Affermazione di sedici in Liguria per il team campobassano: cinque giocatrici in doppia cifra
Coach Sabatelli: «Desideroso di vedere la reazione, le ragazze hanno risposto concretamente»

CRÉDIT AGRICOLE CARISPEZIA CESTISTICA SPEZZINA LA SPEZIA 58
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 74 (24-15, 32-34; 40-57)
LA SPEZIA: Packovski 14 (2/4, 2/4), Templari 16 (5/7, 2/10), Corradino 4 (2/2, 0/2), Cadoni 5 (1/5, 0/1), Sarni 15 (5/10, 1/5); Mori 4 (2/4), Linguaglossa (0/1 da 3), Tosi (0/1), Olajide (0/2). Ne: Gioan. All.: Corsolini.
CAMPOBASSO: Porcu 7 (2/3, 1/4), Di Gregorio 10 (3/7, 1/2), Mancinelli 12 (5/6), Želnytė 2 (1/3), Bove 12 (6/11, 0/1); Ciavarella (0/1, 0/2), Reani 11 (4/6, 0/3), Marangoni 20 (9/10), Falbo, Sammartino (0/1 da 3). All.: Sabatelli.                                                   ARBITRI: Barbieri (Roma) e Picchi (Frosinone).
NOTE: tiri liberi: La Spezia 9/12; Campobasso 8/12. Rimbalzi: La Spezia 32 (Cadoni 8); Campobasso 35 (Reani 8). Assist: La Spezia 17 (Cadoni 7); Campobasso 16 (Porcu 5). Progressione punteggio: 11-9 (5’), 32-25 (15’), 34-42 (25’), 46-65 (35’). Massimo vantaggio: La Spezia 10 (29-19), Campobasso 23 (46-69).

Una prova di cuore, testa e carattere. Un rientro in sella di quelli in grado di inviare un segnale forte all’intero girone Sud dell’A2 femminile. La Molisana Magnolia Campobasso c’è ed è più combattiva che mai. Il passo falso interno contro Palermo ha compattato ulteriormente la truppa rossoblù che, pur dovendo fare i conti con gli acciacchi fisici di Giulia Ciavarella (la capitolina non parte in quintetto, ma fornisce ugualmente il suo sostanzioso contributo al pari di Porcu, Želnytė, Falbo e Sammartino), riesce ad adattarsi al meglio alle variazioni sul tema della Cestistica Spezzina con una Marangoni tornata in versione cecchino (20 punti, 21 di valutazione ed 1,54 di indice di rendimento offensivo) e altri quattro elementi in doppia cifra, tra cui l’ultimo innesto Mancinelli che parte in quintetto e si lascia apprezzare per la sua efficacia in quasi tutte le voci statistiche (12
punti e 20 di valutazione), senza dimenticare la concretezza di Bove, i canestri ‘alla Basile’ di capitan Di Gregorio e l’impatto (anche a rimbalzo) di una Reani tornata ai bottini di inizio stagione.

EQUILIBRIO ED ERTA Le rossoblù partono con il giusto piglio in quello che è un continuo inseguirsi con le proprie avversarie determinate a creare più di una difficoltà con i loro ‘accoppiamenti’ particolari alle rossoblù. In effetti, dal 5’ in poi, complici anche la tripla di Packovski e le iniziative di Templari, le liguri si allontano e vanno a prendersi tre possessi di margine alla fine del quarto.

ABISSO E RISALITA L’onda lunga del vantaggio pare proiettarsi anche sul secondo periodo con La Spezia che va a prendersi il massimo vantaggio (29-19) su un’altra conclusione dall’arco della propria play croata. Quello che potrebbe essere un colpo da knockout scatena, invece, la rabbiosa reazione dei #fioridacciaio che, arrivano a metà quarto forti di un break favorevole di 6-3 (32-25) e, da quel momento, aprono un parziale di 9-0 ispirato da Di Gregorio e Marangoni e chiuso, quasi sulla sirena, dal sorpasso di Mancinelli.

PERIODO AUREO La rimonta subita galvanizza le rossoblù che, al rientro dall’intervallo lungo, danno vita a quello che è il miglior campionario del proprio terzo quarto. L’attacco è devastante (23 i punti realizzati), la difesa, parimenti, è granitica (solo otto le lunghezze concesse). Così il 40-57 del 30’ è l’evidente segnale di un diciannovesimo referto rosa stagionale in avvio.

SUCCESSO BLINDATO A confermarlo un ultimo quarto in cui Mancinelli sul 46-69 mette a segno il massimo vantaggio di serata e poi c’è spazio per la festa delle campobassane con preziosi minuti sul parquet anche per i prospetti del vivaio Falbo e Sammartino.

FELICITÀ D’ACCIAIO Naturale, quindi, che a referto chiuso il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli abbia di che essere felice.
«Ero desideroso di vedere – spiega – come questo gruppo avrebbe reagito di fronte ad una sconfitta come quella da cui venivamo e, sin dall’inizio, ho visto il giusto atteggiamento. Nonostante il divario in doppia cifra ero fiducioso perché vedevo un team vivo, presente e cattivo che ha difeso come sappiamo ed attaccato con concretezza dimostrando che questa è una squadra tosta. Ancora una volta è emersa la profondità di quest’organico in cui tutte hanno portato il proprio mattoncino alla costruzione complessiva.
È stato un segnale importante, perché dovevamo dimostrare, prima di tutto a noi, quelle che sono le nostre caratteristiche, ossia il modo peculiare con cui affrontare le gare, senza accettare la via in cui provano a farci andare gli altri. Con la nostra identità possiamo battere chiunque. L’ho detto più di una volta: siamo noi stessi il nostro peggior avversario. Abbiamo caratteristiche importanti ed ora dobbiamo lavorare ulteriormente. Il più quattro sulla seconda? Non dobbiamo guardare alla classifica, ma bisogna pensare già alla prossima gara».

BOLOGNA AL VARCO In effetti, per le magnolie, sabato – sul parquet amico del PalaVazzieri – ci sarà la chiusura del trittico di fuoco con il confronto interno con Bologna, altra corazzata del raggruppamento.

 

I RISULTATI DELLE GARE DELLA VENTUNESIMA GIORNATA
Matteiplast Bologna – Gruppo Stanchi Athena Roma 62 – 37
Andros Palermo – Medoc Forlì 74 – 63
Orza Rent Nico Basket – Integris Elite Roma 80 – 56
RR Retail Galli S. Giovanni V. – Cus Cagliari 79 – 58
Pall. Femm. Umbertide – San Salvatore Selargius 79 – 48
Carispezia Cestistica Spezzina – La Molisana Magnolia Campobasso 58 – 74
FE.BA Civitanova Marche – Faenza Basket Project Girls 55 – 70
Cestistica Savonese – Cestistica Azzurra Orvieto 64 – 68

LA CLASSIFICA
POS. Squadra P G V P PF PS
1 La Molisana Magnolia Campobasso 38 21 19 2 1439 1112
2 Andros Palermo 34 21 17 4 1429 1054
3 Carispezia Cestistica Spezzina 32 21 16 5 1370 1176
3 Matteiplast Bologna 32 21 16 5 1434 1191
3 Faenza Basket Project Girls 32 21 16 5 1494 1237
6 Pall. Femm. Umbertide 28 21 14 7 1444 1269
7 RR Retail Galli S. Giovanni V. 26 21 13 8 1458 1391
8 FE.BA Civitanova Marche 22 21 11 10 1318 1292
8 San Salvatore Selargius 22 21 11 10 1390 1439
10 Cus Cagliari 14 21 7 14 1257 1344
10 Orza Rent Nico Basket 14 21 7 14 1289 1372
12 Cestistica Savonese 10 21 5 16 1297 1443
12 Gruppo Stanchi Athena Roma 10 21 5 16 1157 1434
12 Integris Elite Roma 10 21 5 16 1152 1457
15 Cestistica Azzurra Orvieto 8 21 4 17 1189 1499
16 Medoc Forlì 4 21 2 19 1161 1568