di Tonino Atella
In qualche aula del cosiddetto “Camelot”, i prefabbricati del “Mons. Testa” scuola dell’obbligo di Venafro, arriva tepore e le lezioni si svolgono con regolarità, ma in buona parte degli altri ambienti didattici dello stesso Istituto scolastico fa freddo ed alunni e docenti ne soffrono. In effetti pare che la caldaia per il riscaldamento non funzioni come dovrebbe o addirittura non funzioni affatto, il che costringe i lavoratori della scuola e i principali fruitori del servizio didattico, ossia gli alunni, a restare in classe coi cappotti addosso, tanto è il freddo che si avverte. Mani gelate di insegnanti e scolari, difficoltà nel corso della mattinata di scuola e conseguente viva attesa dell’intervento comunale perché si risolva il disservizio portando tepore, caldo e benessere fisico nelle aule. Nell’attesa si resta con cappotti, giubbetti e sciarpe addosso tanto è il freddo del “Generale Inverno” che punge !