Sala Consiliare ore 18,00. Iniziativa in ricordo di Vincenzo Zeffiro e Matteo Petruccelli

 

Proteggere ed arricchire la storia e la memoria è un compito che come Anpi perseguiamo da quanndo la nostra associazione è nata. Lo abbiamo fatto e lo facciamo costantemente con determinazione e tenacia  partendo spesso dai luoghi dove I fatti sono avvenuti.

Ciò ha contribuito a caratterizzare quei luoghi che abbiamo anche stigmatizzato con targhe, stele e monumenti. Essi rappresentano numerosissimi tasselli di una momento storico, che rientrano a pieno titolo nella costruzione del mosaico della grande storia italiana.     Dal sud al nord isole comprese esiste una linea immaginaria che lega questi innumerevoli luoghi tra di loro e tutti gli stessi luoghi a poche semplici ma grandi parole DIGNITA’, LIBERTA’, DEMOCRAZIA  ANTIFASCISMO.

 

Questi luoghi sono la  storia dell’ANPI ma anche la storia del nostro paese poichè le persone che a suo tempo vissero quei posti nelle varie formazioni partigiane appartenevano a tutti gli strati sociali senza distinzione di partiti di provenienza, di genere. e di nazionalità in considerazione di quanti giovani di varie nazioni vi parteciparono.

 

La memoria infatti non serve soltanto per rammentare il passato ma per declinare nel presente il sistema di valori che ha ispirato la Resistenza e che ritroviamo nella Costituzione.

Costituzione che ha segnato un muro invalicabile tra un prima e un dopo.  Tra dittatura fascista e democrazia, tra costrizioni e libertà, tra discriminazione e eguaglianza, tra pensiero unico e dignità personale, tra menefreghismo le solidarietà, tra potere belligerante e popolo per la pace.

Pace per la quale siamo fortemente impegnati a spronare tutti I partiti le istituzioni nazionali europee e mondiali affinchè trovino il modo di porre fine a questa grande tragedia.

Oggi siamo qui, lungi dal voler creare dei miti, consapevoli delle difficoltà e delle contraddizioni che immancabilmente accompagnano coloro che lottano e lavorano quotidianamente per la esigibilità di quei diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione, ma certamente per ricordare chi, come Vincenzo e Matteo, ha fatto della sua vita una scelta, quella di stare dalla parte delle persone dei cittadini.

 

ANPI Molise -Loreto Tizzani