Agnone – Sabato 24 marzo presso il Museo internazionale della Campana della premiata Fonderia Marinelli, alla presenza di un folto pubblico e personaggi del panorama politico e istituzionale regionale e laziale, l’ex Senatore di F.I. Antonio Razzi ha presentato il suo libro ” Un Senatore possibile”. L’evento organizzato magistralmente dal comitato Tassisti romani di origine abruzzese e molisana, dal sempre attivo Tonino Schiappoli, padre di altri eventi di protesta contro la chiusura dell’ospedale Caracciolo di Agnone, ha visto relatori eccellenti quali il vescovo della diocesi di Trivento Mons. Claudio Palumbo; l’ex Senatore Peppe Astore; il Consigliere comunale di Roma Giordano Tredicine. I saluti della vicesindaco di Agnone Lidia Marcovecchio. Gli onori di casa per la Fonderia Marinelli affidati all’Avv. Gabriella Marinelli. Ha moderato l’incontro il direttore di moliseprotagonista Pietro Tonti. Razzi è un personaggio diverso da quello descritto, ridicolizzato e reso famoso da Crozza nelle sue gag. Antonio Razzi è una bella persona, con il suo intervento ha evidenziando la sua esperienza di uomo semplice, figlio di contadini, emigrato in Svizzera e la sua carriera di politico culminata con le elezioni al Senato della Repubblica. Un escursus condito da esempi e relazioni nel passato contadino fino a Palazzo Madama. I suoi incontri con personaggi di spicco del panorama internazionale e capi di Stato, il tutto nella massima semplicità di un uomo, di “Senatore Possibile”, coronamento di un sogno, grazie all’impegno indefesso nella direzione del bene comune e degli altri. Dopo l’evento, i convenuti hanno approfittato dell’ospitalità offerta per un aperitivo da Lorenzo Di Pasquo e dello staff del suo premiato caseificio, immersi nella tradizione e nel sapore dei formaggi frutto di una tradizione secolare. Razzi è stato accompagnato anche ad Agnone dall’inseparabile editore del suo lavoro Pietro Graus, titolare della “Graus editore”, reduci da un tour mondiale, appena concluso per la presentazione del libro.
Di seguito l’intervista ad Antonio Razzi eseguita per Mp dalla Giornalista Anna Di Rienzo:
