«Benvenuta presidente, benvenuta in Molise. Le nostre intelligenze stanno lavorando sui programmi europei, però oggi Lei ha trovato qui sorrisi e cuori, i cuori di Acquaviva Collecroce, i cuori del Molise.
Oggi i molisani di origine croata ritrovano il proprio passato, la loro storia, si sentono ancor più molisani. Noi sosteniamo i nostri cittadini affinché coltivino e preservino le loro tradizioni. Lei presidente rappresenta più di un’autorità per questa gente. Lei incarna le radici di questo popolo, il simbolo di un’unione ideale fra Molise e Croazia. Questa è l’Italia, questo è il Molise, una porta aperta verso il Mare Adriatico.
C’è in noi la consapevolezza che si debba lavorare con un intento comune, quello dell’accoglienza reciproca. Abbiamo decine di progetti in corso nell’ambito dell’Unione Europea, stiamo lavorando insieme nella Macroregione Adratico-Ionica. Continuiamo su questa strada: la strada della fratellanza, della solidarietà, della giustizia sociale».
Lo ha detto il presidente della Regione Molise, Donato Toma, questa mattina ad Acquaviva Collecroce, nel suo saluto di benvenuto alla presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Grabar-Kitarovic.