L’emergenza migranti si sta trasformando anche in un’emergenza locale, in una regione come il Molise che accoglie il 2 per cento totale degli immigrati che sbarcano in Italia. Numeri troppo alti per una realtà che stando ai parametri stabiliti dal Governo avrebbe dovuto invece ospitarne lo 0,56 per cento e che la fanno schizzare in cima alla classifica nazionale per accoglienza.

Al momento di migranti ce ne sono 3600, di cui solo 550 negli Sprar. Tutto il resto sistemati nei centri di accoglienza privati, ex alberghi, ex ristoranti. A breve potrebbero arrivarne almeno altri 500 a San Giuliano di Puglia dove l’ex villaggio provvisorio è stato individuato dal Governo come centro Hub, anche se secondo indiscrezioni il totale dei migranti accolti dovrebbe aggirarsi intorno alle mille unità.

Una possibile ‘bomba sociale’ secondo il senatore di “Federazione della Libertà” Ulisse Di Giacomo che ha presentato una nuova interrogazione urgente al Ministro sull’argomento, la terza in ordine di tempo. Secondo il senatore i numeri del centro Hub sarebbero troppo elevati per una comunità come San Giuliano che conta 700 residenti.

Di Giacomo chiede il rispetto dei numeri e dei parametri individuati per il Molise, che al momento non ha la possibilità né economica, né sociale di assorbire il fenomeno. Ma soprattutto si chiede quale sia la posizione della Regione, annunciando una nuova richiesta di incontro con il Prefetto per mertedì quando sotto il palazzo di Governo a Campobasso è prevista una manifestazione di protesta.

Secondo Di Giacomo è necessario l’impegno della delegazione parlamentare del Molise che al di là delle appartenenze si muova per chiedere un incontro al Ministro e ottenere il rispetto dei paramentri previsti per il Molise.