Giovedì sera la prima letteraria de “Lo zingarello della transumanza”, il cortometraggio girato in Molise
Giovedì 12 agosto alle 21, nella pittoresca cornice di largo Vittoria a Frosolone (Is), debutta “Lo zingarello della transumanza”, la novella della scrittrice e giornalista Roberta Muzio.
La storia tra i tratturi della Puglia e del Matese
Vincitrice del Premio letterario nazionale Festival dell’Erranza 2020 di Piedimonte Matese (Ce), la storia di un bambino con la sua famiglia nomade lungo i tratturi tra la Puglia e il Matese, è basata su un fatto realmente accaduto in Molise. Una vicenda tramandata attraverso la memoria orale trascritta in un libro, edito da Lampo, che costituisce il primo numero della collana “I quaderni per il tè del pomeriggio” di Occhi a candela, ovvero la saga dei Pental, la storia di una famiglia italiana tra ‘800 e ‘900 uscita dalla penna dell’autrice e già disponibile in due volumi.
Il quaderno “Lo zingarello della transumanza” ricalca i canoni delle piccole pubblicazioni dell’Ottocento ed è arricchito da foto d’epoca, dai disegni dell’autrice e da antiche ricette delle nonne.
Il cortometraggio girato in Molise
Nei mesi scorsi la novella ha ispirato un film: un cortometraggio girato in Molise con il quale Roberta Muzio, giornalista de Il Mattino, debutta nel mondo della fiction nella veste di regista. Hanno collaborato alla realizzazione: Pino Santagata alla telecamera, l’attore Vittorio Del Cioppo come voce narrante e gli interpreti Silvio Prezioso, Nicola Fraraccio, Antonella Muzio, Carmine Tedeschi, Gianna de Marinis e il piccolo Claudio Meffe nel ruolo dello zingarello Salvatore.
Il corto sarà proiettato per la prima volta, in collaborazione con la Pro loco Frosolone, proprio in occasione della presentazione del libro in largo Vittoria. L’evento, che si svolgerà all’aperto e nel rispetto della normativa anti Covid, si terrà a due passi dal Piccolo museo Occhi a candela, uno spazio etnografico inaugurato poche settimane fa all’interno di una casa nel centro storico del paese.
Ospiti della serata di giovedì, affidata alla conduzione della professoressa Rosanna Fanzo, saranno: Francesca Carnevale, consigliera della Fondazione Molise Cultura, segretaria del Parco letterario Jovine e bibliotecaria dell’Universita del Molise; Gabriele Antinolfi, direttore del Centro sperimentale di cinematografia biblioteca Chiarini di Roma; alla fisarmonica Michelangelo Vallillo accompagnerà il reading introduttivo nel cinema all’aperto in romantico stile retrò. L’evento ha ricevuto il patrocinio morale del Cai (Club alpino italiano) e dell’Aiig (Associazione italiana insegnanti di geografia).