di Tonino Atella

Oggi purtroppo c’è carenza di lavoro e le nuove generazioni ne soffrono, decidendo il più delle volte di lasciare “baracca e burattini” per trasferirsi altrove. Se però non difettano genialità, voglia di fare e determinazione a proporsi rimboccandosi le maniche, ecco venir fuori nuove e sin qui impensabili strade occupazionali in loco che possono significare un rassicurante futuro per coloro che si accingono ad inserirsi nel mondo lavorativo nel territorio di origine. E’ il caso di “Casa Vettese”, neo B&B di Conca Casale, Comune dell’isernino con 188 abitanti e situato a 657 l/m. che, senza nulla togliere a tant’altre strutture analoghe presenti un po’ dappertutto, ha particolarità uniche : innanzitutto l’idea di aprire un B&B in un piccolo Comune di collina, Conca Casale, con un’unica strada d’accesso e sin qui centro con risorse ricettive assai ridotte per non dire inesistenti, e addirittura arredarlo con antichi mobili di famiglia, adeguatamente restaurati. Mixate il tutto, aggiungendovi la necessità di trovare nuovi sbocchi lavorativi per le generazioni future e quindi di ingegnarsi opportunamente, ed ecco venir fuori l’idea di “Casa Vettese”, tre camere da letto, due bagni, cucina e stupendi scorci panoramici in un’accogliente casa in pietra al “ Vicinat’ ”, uno dei due rioni di Conca Casale (l’altro è il “ Crugnalit’ ”, dialetto tipico del posto). Ne sono titolari, entusiasti ed orgogliosi al punto giusto papà e figlio, Nicola e Giovanni Vettese, che all’unisono affermano : “Abbiamo appena aperto e già non mancano ospiti da ogni angolo d’Italia. Sono appena andati via una torinese ed un veneto che, avendo un meeting professionale ad Ischia e desiderando un po’ d’aria salubre e di tranquillità, hanno scelto “Casa Vettese” per riposarsi e ritemprarsi. Si sono trovati benissimo ed hanno assicurato che torneranno presto a Conca Casale adesso che l’hanno scoperto !”. Ed allora forza giovani molisani ! Ingegnatevi nella maniera giusta guardandovi intorno per trovare e fare fortuna nella vostra terra,rigenerando le risorse locali.