Un giovane venafrano pone al cronista una domanda quanto mai circostanziata : “Mi sa dire che fine hanno fatto le tante biciclette, se ben ricordo di colore giallo, che la Regione Molise negli anni trascorsi distribuii a tanti Comuni molisani, Venafro compreso, perché noi cittadini potessimo prenderle temporaneamente in prestito per pedalare in ambito comunale prima di riportarle al deposito municipale, scaduto il tempo di assegnazione temporanea ? Se non vado errato, per la consegna seppure temporanea di tali bici andava firmata su apposito registro una nota di affidamento/consegna con le generalità dell’assegnatario e la registrazione degli estremi di apposito documento d’identità della persona che prendeva in consegna la bici stessa”.
Il prosieguo delle affermazioni del giovane : “Da quanto risulta tali biciclette, belle, comode e manegevoli , sono del tutto scomparse dalla circolazione, senza far ritorno alla base ! Evidentemente gli ultimi assegnatari avranno forse dimenticato di riconsegnarle, riportandole là dove le avevano ricevute in prestito temporaneo. Ed allora il mio modesto ma preciso invito, che avanzo a nome di tutti i venafrani : si riportino le bici gialle della Regione Molise al deposito comunale dove erano state ritirate, affinché tutti noi possiamo fruirne sempre in via temporanea. E’ una questione di educazione, di civiltà e di rispetto dei diritti di tutti”. Beh, dire che è giusto, anzi giustissimo, quanto il nostro giovane concittadino afferma, è certamente dir poco !
Tonino Atella