“Salvaguardare il territorio significa anche mettere in campo le giuste iniziative che servono alla tutela dell’ambiente in cui viviamo. L’ennesimo episodio di inquinamento del Torrente Rava, non lascia dubbi sulla necessità di intervenire, da subito, in maniera efficace, attraverso una seria prevenzione di ogni forma di contaminazione che mette in serio pericolo il territorio e quindi la nostra salute.
Vanno sicuramente intensificati i controlli attraverso un’ampia collaborazione tra le istituzioni locali, ma, prima di ogni cosa, occorrono le risorse necessarie perché si possa favorire ogni utile iniziativa in grado di arginare il fenomeno, ritenendo che esistono ancora molte possibilità di limitare i danni prodotti da decenni di disattenzione verso le problematiche ambientali nella Piana di Venafro. E questo è un compito preciso di cui la Regione deve farsi carico.
Quante proposte possono essere realizzate grazie a idonei finanziamenti che garantirebbero progetti attuativi attorno ai quali, si possono far nascere altrettante imprese di giovani volenterosi, impegnate nella tutela e nella promozione del territorio in cui essi stessi vivono? Il tempo delle incertezze è sempre meno, perciò è opportuno che si elaborino interventi mirati e specifici investimenti in favore dei Comuni del comprensorio, affinché possano adoperarsi in un’azione costante di sensibilizzazione e controllo anche attraverso modelli comportamentali, su un problema così delicato.”