È scomparso nella notte scorsa, all’età di 90 anni, Paolo Nuvoli, presso l’ospedale “Ferdinando Veneziale” di Isernia, dove era ricoverato da alcuni giorni. Con lui se ne va una delle figure più autorevoli e rispettate della storia politica molisana, un punto di riferimento istituzionale che ha segnato profondamente la vita pubblica della regione.
Esponente di primo piano della Democrazia Cristiana, Nuvoli partecipò alla costruzione delle istituzioni regionali sin dai primissimi passi: fu eletto consigliere regionale del Molise nella prima legislatura del 1970, ruolo che ricoprì ininterrottamente fino al 1990. Dal maggio 1985 al gennaio 1988 guidò la Regione Molise in qualità di Presidente, distinguendosi per equilibrio, competenza e grande capacità di mediazione politica.
Accanto all’impegno istituzionale, Paolo Nuvoli fu anche un apprezzato studioso, storico e scrittore. Le sue ricerche – in particolare quelle dedicate ad Aquilonia, la misteriosa città sannitica mai definitivamente rinvenuta – ne hanno fatto un punto di riferimento per gli studiosi della storia antica del Molise. I suoi lavori sono tuttora considerati fondamentali per la ricostruzione delle radici culturali del territorio.
La sua figura, caratterizzata da sobrietà, rigore e straordinaria passione civile, lascia un vuoto profondo nel panorama culturale e politico regionale.
La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria D’Agostino di Isernia.
I funerali si svolgeranno domani alle ore 15, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Isernia.
La comunità molisana si stringe oggi attorno alla famiglia, ricordando l’uomo, il politico e lo studioso che tanto ha dato alla sua terra.
Il cordoglio del direttore Pietro Tonti alla famiglia e alla cara amica Miriam figlia di Paolo Nuvoli.
