di redazione

Arriva in libreria per Incontri Editore “Racconti per chef dannati”, il sorprendente esordio letterario di Antonio T. Maltese, autore che sceglie di celarsi dietro uno pseudonimo ma che, pagina dopo pagina, mostra una maturità narrativa tutt’altro che debuttante.

Il volume raccoglie tredici racconti che ruotano attorno a due fuochi narrativi: una ricetta culinaria e una ricetta musicale. Due ingredienti simbolici, attorno ai quali Maltese costruisce storie di vite imperfette, percorsi irrisolti, passioni incandescenti e ferite mai davvero rimarginate.

Nelle sue pagine incontriamo studenti fuori corso che vivono ai margini di sé stessi, emigrati che inseguono ricordi lontani, amori fragili, amicizie quasi sacre e solitudini che pesano come piatti lasciati a metà. Con una scrittura asciutta ma densa, l’autore alterna ironia e malinconia, leggerezza e improvvisi colpi al cuore, mentre il gusto per il dettaglio gastronomico diventa metafora di ciò che gli esseri umani cercano – nei sentimenti come nella vita quotidiana.

Accanto al cibo, la musica è l’altra protagonista assoluta. Ogni racconto ha la sua colonna sonora, quasi sempre ancorata ai territori immortali del rock e del blues: brani che accompagnano, scolpiscono e amplificano l’atmosfera narrativa. Il lettore può facilmente trasformare questa tracklist nascosta tra le pagine in una playlist da ascoltare nelle serate d’autunno, magari mentre armeggia ai fornelli.

C’è spazio anche per il dramma, che arriva spesso quando meno lo si aspetta, e per un erotismo elegante, mai gratuito, che diventa il naturale contraltare alla solitudine e ai temi più cupi che percorrono alcune storie.

A sorprendere, in questo debutto, è la padronanza narrativa: Maltese non ha il passo dell’esordiente. Gli incipit sono incisivi, i personaggi credibili e complessi, il linguaggio è capace di mescolare cucina, sentimenti e musica in un mosaico coerente e affascinante.

“Racconti per chef dannati” è dunque un libro che si legge come un menù d’anime: tredici piatti serviti con cura, ognuno con la sua vibrazione, la sua melodia, la sua cicatrice. Un esordio che promette molto e mantiene ancora di più.

La presentazione a Campobasso e le prossime tappe

La prima presentazione ufficiale di “Racconti per chef dannati” si è tenuta il 30 novembre a Campobasso, presso lo storico Circolo Sannitico, registrando un notevole successo di pubblico. Una sala gremita ha accolto l’autore e il suo universo narrativo, confermando l’interesse crescente attorno al libro.

Il tour di presentazioni proseguirà nelle prossime settimane con due appuntamenti già annunciati: Bologna e Milano, dove si prevede una partecipazione altrettanto significativa.

La presentazione del libro a Campobasso