BRUXELLES, 18 LUGLIO 2025 – “In un momento in cui l’economia europea ha difficoltà e il settore dell’automotive è in piena crisi, l’investimento di oltre un miliardo di euro in Marocco da parte di Stellantis appare quanto mai discutibile. Mi auguro che gli investimenti promessi nell’impianto di Termoli siano rispettati e non risentano di questa scelta aziendale”.

Così Aldo Patriciello, europarlamentare e membro della Commissione Industria del Parlamento europeo”, ha commentato la recente notizia dell’espansione dell’impianto di Kenitra in Marocco che consentirà a Stellantis di portare la produzione ad almeno un milione di auto all’anno, con l’assunzione di 3.100 dipendenti e un investimento di 1,2 miliardi di euro.

 

“Fa un certo effetto – ha detto Patriciello –sapere che Stellantis assumerà oltre tremila lavoratori in Marocco quando qui a Termoli ha negoziato l’uscita incentivata di 200 operai entro fine settembre. Certo, le due cose non sono direttamente collegate. Ma credo sia normale mantenere alto il livello di attenzione sugli investimenti promessi per lo stabilimento molisano. Non si tratta di mero campanilismo, sia chiaro, quanto piuttosto di mantenere alti i livelli di occupazione e di competitività di un settore che è strategico non solo per il territorio ma l’intero sistema-Paese”.