Due eventi hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa a San Pietro Avellana.

Il 21 novembre si è celebrata la Giornata nazionale degli alberi, questa ricorrenza ha offerto lo spunto per invitare i bambini a riflettere sull’importanza di rispettare gli alberi e l’ambiente. “ La Festa dell’Albero” ha visto il coinvolgimento delle scuole,  sono stati piantati due alberi, direttamente dai bambini, nella villa comunale. Un evento partecipato dalla cittadinanza, con il principale coinvolgimento dei Carabinieri Forestali del Comando Stazione di San Pietro Avellana. L’amministrazione è stata rappresentata dal Vice Sindaco Peppino Carlini, in quanto la sindaca era impegnata ad Agnone per la Santa Messa della Virgo Fiselis.

Bambini e insegnanti mettono a dimora due piantine nella villa comunale di San Piero Avellana per la Festa dell’Albero

Nelle giornate di sabato e domenica, l’amministrazione comunale di San Pietro Avellana, non ha fatto mancare la sua rappresentatività ad Isernia per la manifestazione del progetto Viva Vittoria, per dire no alla violenza sulle donne. Un’opera relazionale condivisa, che ha raggiunto il suo apice nelle due giornate di fine settimana, trasformando il capoluogo pentro in un grande abbraccio di solidarietà. <<Le nostre cittadine – ha affermato la Sindaca Simona De Caprio – hanno contribuito anche loro nel comporre le mattonelle per le coperte.

Ad Isernia per ViVa Vittoria, Foto ricordo con Sindaca e Vicesindaco e le cittadine sanpietresi autrici delle mattonelle.

Le abbiamo acquistate per poi regalarle ai nonnini della nostra casa famiglia per gli anziani>>. Un evento che aveva avuto il suo inizio direttamente a San Pietro Avellana nella presentazione dei lavori a cura delle cittadine sanpietresi. Una grande soddisfazione che sottolinea l’impegno e la grande solidarietà che stimolata dall’attuale esecutivo comunale, conduce al rispetto dei valori fondamentali, viatico  concreto verso il rispetto della persona e delle donne contro ogni tipo di abuso e  violenza, concetti condivisi appieno da tutta la cittadinanza.