Sesto Campano, domenica 18 agosto torna ‘Animali in fiera’, esposizione che richiama allevatori e artigiani anche da fuori regione.

Quest’anno ci sarà anche un casaro che illustrerà dal vivo tutte le fasi della trasformazione del latte. Il sindaco Macari. “Opportunità, soprattutto per i bambini, di trascorrere una giornata a contatto con gli animali”.

 

Vivere a contatto con la natura, e con gli animali che un tempo non troppo lontano rappresentavano una costante della vita dei molisani, è oggi sempre meno frequente. Tradizioni importanti, dal punto di vista storico ed economico, che rischiano di essere a poco a poco dimenticate.

Per impedirlo, l’amministrazione comunale di Sesto Campano, guidata dal sindaco Eustachio Macari, ha voluto rilanciare la tradizionale fiera dell’allevamento, che per le generazioni passate rappresentava un momento molto atteso, tanto che nel corso di ogni anno se ne svolgevano addirittura quattro.

E così anche per l’estate del 2024 torna ‘Animali in fiera’, manifestazione che si svolgerà domenica 18 agosto in località Giardino. Si partirà alle 7.30 con la fiera mercato, che ospiterà allevatori del posto e anche di fuori regione. Accanto all’area espositiva, che vedrà la presenza di ovini, bovini, cavalli e non solo, ci saranno anche gli stand e le bancarelle con i prodotti artigianali legati a questo settore.

La novità di questa edizione è lo spazio dedicato alla trasformazione del latte. A partire dalle 10.30 un mastro casaro illustrerà dal vivo tutte le fasi della lavorazione dei formaggi e dei latticini. Dalla mungitura, alla trasformazione del latte, fino alla realizzazione del prodotto finito. Alla fase dimostrativa seguirà quella della degustazione.

“L’obiettivo dell’amministrazione municipale – spiega il rimo cittadino Eustachio Macari – è da un lato quello di far riscoprire le tradizioni e dar voce alle esigenze degli allevatori, dall’alto quello di consentire ad adulti e soprattutto bambini di trascorrere una mattinata a contatto con gli animali. Questo tenuto conto del fatto che per molti di loro è sempre più difficile fare la conoscenza diretta di cavalli, vitelli, agnelli e capretti. Per i più piccoli, inoltre, ci sarà la possibilità di far un giro sul pony”.

L’invito a partecipare, quindi, è per tutti: non solo espositori ed operatori del settore, ma anche famiglie e appassionati.