Nel corso della serata di tre gg fa, alcuni cittadini di Castel San Vincenzo, avendo notato un uomo che si aggirava con fare sospetto, hanno chiamato il numero di emergenza 112 per segnalare il fatto. Nel giro di pochi minuti sono arrivati i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Venafro che già erano impegnati in un servizio finalizzato alla repressione dei reati contro il patrimonio. Dopo aver controllato le principali vie di comunicazione, nei pressi di Piazza Umberto I, hanno individuato una persona che stava armeggiando vicino ad una autovettura parcheggiata cercando di forzare la porta anteriore lato guida. Considerato che era visibile il danno alla carrozzeria e che l’uomo, alla vista dei militari ha tentato di fuggire, i Carabinieri lo hanno bloccato e successivamente identificato. Prontamente è stato rintracciato anche il proprietario del veicolo che non ha esitato a sporgere formale denuncia-querela per l’accaduto. Considerate le circostanze, il soggetto è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, per il reato di tentato furto aggravato su autovettura. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Isernia, in seguito al processo celebrato per direttissima, condividendo appieno l’impianto accusatorio, ha convalidato l’arresto e ha disposto il trattenimento presso la casa circondariale di Isernia.
Fondamentale, oltre alla rapidità ed efficienza degli uomini dell’Arma, la corale collaborazione dei cittadini nel segnalare eventi sospetti e il loro contributo nel supportare le attività di Polizia Giudiziaria.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari durante il quale l’ indagato potrà far valere le proprie difese ai sensi del c.p.p. .