di Luigi Fantini
Il 17 febbraio 2024, il Santo Padre, Papa Francesco, attraverso il bollettino della Sala Stampa Vaticana, ha reso noto la nomina a membri del Dicastero delle Cause dei santi dei Cardinali Miguel Ángel Ayuso Guixot, Prefetto del Dicastero per il Dialogo interreligioso, e Paul Emil Tscherrig, Nunzio Apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino, e dei Monsignori Cyril Vasil’, Arcivescovo-Vescovo di Košice per i cattolici di rito bizantino (Slovacchia), Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve (Italia), e Claudio Palumbo, Vescovo di Trivento (Italia).
Il Dicastero delle Cause dei Santi tratta, secondo la procedura prescritta, tutto quanto riguarda le cause di beatificazione e di canonizzazione. Il diritto canonico prevede diverse tappe per il processo di Santificazione. Il candidato deve essere proclamato prima Servo di Dio, poi Venerabile, poi Beato, infine Santo. Il Dicastero dà norme speciali e assiste, con consigli e indicazioni, i Vescovi diocesani/eparchiali, a cui compete l’istruzione della causa. Esamina gli atti delle cause già istruite, verificando che la procedura sia stata compiuta secondo le norme ed esprimendo un giudizio di merito sulle cause stesse al fine di sottoporle al Romano Pontefice. Il Dicastero vigila sull’applicazione delle norme che disciplinano l’amministrazione del Fondo dei beni delle cause. Il Dicastero stabilisce la procedura canonica da seguire per verificare e dichiarare l’autenticità delle sacre reliquie e per garantire la loro conservazione. Spetta al Dicastero giudicare in merito alla concessione del titolo di Dottore della Chiesa da attribuire ad un Santo, dopo aver ottenuto il voto del Dicastero per la Dottrina della Fede circa la sua eminente dottrina (Dalla Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium).
Di tutto ciò si occuperà l’amato Vescovo Palumbo che, nella sua qualità di storico e di fine intellettuale, siederà nel prestigioso consesso a servizio del Santo Padre e della Chiesa Universale. Una nomina che – siamo certi – Egli saprà incarnare e rappresentare in pienezza, con tatto, spirito di fede e umiltà; doti che lo contraddistinguono quale uomo e quale Pastore.
Biografia, formazione e ministero episcopale di Mons. Claudio Palumbo (Da Wikipedia)
E’ nato il 30 gennaio 1965 a Venafro, sede dell’omonima diocesi. Dopo la maturità classica, ha conseguito il baccellierato in sacra teologia presso l’Istituto Teologico Abruzzese-Molisano di Chieti e, successivamente, prima la licenza (1994) e poi il dottorato (2006) in storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. È stato ordinato sacerdote il 15 agosto 1990 dall’arcivescovo di Campobasso-Boiano Ettore Di Filippo, fino a pochi mesi prima vescovo di Isernia-Venafro. Fino alla nomina a vescovo (2017), è stato per oltre vent’anni docente di storia della Chiesa in diversi istituti teologici dell’Abruzzo e del Molise e dal 2009 vicario generale della diocesi di Isernia-Venafro. Il 5 giugno 2017 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Trivento. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale l’8 settembre nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore ad Isernia da Camillo Cibotti, vescovo di Isernia-Venafro, co-consacranti Domenico Angelo Scotti, suo predecessore a Trivento, e Salvatore Visco, arcivescovo di Capua, già vescovo di Isernia-Venafro; ha preso possesso della diocesi il successivo 23 settembre. L’11 gennaio 2021 è stato eletto segretario della Conferenza episcopale dell’Abruzzo-Molise, succedendo a Camillo Cibotti, vescovo di Isernia-Venafro.
Congratulazioni Eccellenza e buona missione!!!