Ottima iniziativa dell’amministrazione comunale, ecocompattatore in arrivo, resta un’unica incognita: chi raccoglierà le plastiche di ogni tipo nel corso d’acqua del fiume Sordo?
Isernia sarà sempre più un Comune “mangiaplastica”. L’Amministrazione di Palazzo San Francesco rende noto che la città riceverà oltre 25.000€ per l’acquisto di un eco-compattatore ad alta capacità, per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in plastica PET.
Isernia è rientrata come beneficiaria nel “Programma Mangiaplastica”, iniziativa che intende sostenere gli enti locali nel miglioramento della qualità della raccolta differenziata e la valorizzazione della plastica nelle filiere del riciclo.
Si intensifica così l’attività del Comune – già dotato di altri tre macchinari posizionati in altrettanti punti del centro urbano – per la raccolta differenziata e il miglioramento del ciclo della plastica.
In questo settore, in cui l’Italia primeggia in ambito europeo, l’Amministrazione di Isernia è impegnata in maniera costante, anche in considerazione dei progetti di riconversione del sistema produttivo da economia lineare a economia circolare.
Resta irrisolto il problema plastica nel fiume Sordo
Dalle belle parole roboanti e veritiere, bisognerà comprendere per quale motivo le nostre segnalazioni da mesi sul fiume Sordo, dove registriamo la presenza massiccia in molti tratti di decine di bottiglie di plastica non ha dato esito alcuno, nel ping pong istituzionale delle competenze.
Il Comune scarica la responsabilità della pulizia degli alvei alla Regione Molise, La Regione non avrebbe fondi per la pulizia. In questo caso ci si aspetterebbe una volontà, quella di recarsi sul posto con alcuni operai e ripulire il corso d’acqua da questo scempio ecologico ancora in corso da molto tempo.
Unica differenza da alcuni mesi a oggi, quella che le recenti piogge hanno distribuito lungo molti tratti le bottiglie di ogni tipo nel luogo della passeggiata lungo riva in Contrada Le Piane.
