Nei giorni scorsi, lungo una via di questo centro cittadino un veicolo aveva urtato, durante la marcia, un ciclomotore guidato da una giovane donna che, a seguito dell’ urto, aveva perso il controllo del mezzo, rovinando al suolo. Il conducente dell’ autovettura, che aveva omesso di fermarsi allo stop, si era allontanato senza prestarle soccorso.
La donna, dopo essere stata condotta in ospedale per ricevere le cure necessarie, aveva
segnalato ai poliziotti dell’ Ufficio Prevenzione Generale che erano intervenuti, la presenza di numerosi testimoni che avevano assistito all’ incidente.
I successivi accertamenti, esperiti dal personale del medesimo Ufficio, anche con l’ aiuto delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, hanno consentito di risalire al veicolo coinvolto: la persona è stata quindi denunciata in stato di libertà per omissione di
soccorso.
Il responsabile era alla guida nonostante la sua patente fosse priva di validità e, pertanto, è
stato anche destinatario di una sanzione amministrativa con contestuale ritiro di patente.
Ancora una volta, il contributo testimoniale di cittadini onesti ha consentito di giungere
all’ identificazione del responsabile del grave reato dell’ omissione di soccorso: senza il loro
prezioso aiuto, un pirata della strada sarebbe rimasto impunito.
Naturalmente resta ferma la presunzione di innocenza: l’ indagato, nel corso delle indagini,
potrà esperire tutti i rimedi processuali per sostenere le proprie difese