Green Pass, obbligo al lavoro per gli over 50 dal 15 febbraio: regole, sanzioni, esenzioni, cosa sapere
Da domani15 febbraio scatta l’obbligo di super Green pass per tutti i lavoratori. Ecco le regole e cosa sapere sulle sanzioni e il certificato di esenzione
Super Green pass a lavoro, il testo del decreto
Il testo del decreto recita: “Dal 15 febbraio 2022 i soggetti ai quali si applica l’obbligo vaccinale per l’accesso ai luoghi di lavoro nell’ambito del territorio nazionale devono possedere e sono tenuti a esibire una delle certificazioni verdi Covid-19 di vaccinazione o di guarigione”.
Sempre il decreto del 7 gennaio 2022 ha stabilito che gli over 50 entrano a far parte delle categorie di persone per le quali il vaccino anti-Covid è obbligatorio.
Nel caso degli over 50, chi ancora non si è vaccinato rischia a partire dal 1° febbraio una sanzione di 100 euro.
Se un lavoratore non si è sottoposto al vaccino e accede comunque al luogo di lavoro, violando quindi l’obbligo, può essere soggetto a una sanzione tra i 600 e i 1.500 euro.
Se il lavoratore non vaccinato non si presenta a lavoro, sarà considerato assente ingiustificato, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto lavorativo, ma non potrà ricevere alcun compenso o retribuzione.
Super Green pass a lavoro, le scadenze
L’obbligo di super Green pass per i lavoratori over 50 è previsto fino al 15 giugno 2022.
Super Green pass a lavoro, chi può avere l’esenzione e come richiederla
Dal 28 febbraio 2022 l’esenzione per i vaccini anti-Covid è accettata solo in formato digitale e non più cartaceo.
L’esenzione può essere richiesta “in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale dell’assistito o dal medico vaccinatore”.