I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Campobasso, alle prime luci dell’alba, in Campomarino, hanno tratto in arresto un 30enne del posto e deferito in stato di libertà un minorenne di San Severo (FG).

I militari, intorno alle 5 di questa mattina, hanno proceduto al controllo del giovane molisano che, accompagnato da un soggetto di origine pugliese già noto alle forze dell’ordine, si accingeva ad entrare in una abitazione in Campomarino lido.

Alla vista dei Carabinieri il trentenne termolese provava a disfarsi di un involucro lanciandolo  oltre una rete di recinzione, ma il tentativo è risultato vano perché i militari accortisi del lancio prontamente lo recuperavano.

Successivamente si è accertato che la confezione consisteva in due barattoli per chewing-gum tenuti insieme con dello scotch da imballaggio, all’interno dei quali venivano rinvenuti nr. 50 involucri di cellophane trasparente contenenti ognuno della sostanza stupefacente di tipo eroina, per un totale di 100 dosi avente peso complessivo di gr. 75.

I Carabinieri una volta rinvenuta la sostanza stupefacente decidevano quindi di perquisire l’abitazione nella quale i due soggetti si stavano recando. All’interno della stessa vi era il figlio minorenne del pregiudicato che accompagnava il giovane termolese che poco prima aveva tentato di disfarsi della sostanza stupefacente.

La capillare perquisizione domiciliare permetteva il rinvenimento di altri 8 involucri di cellophane trasparente contenente eroina del peso complessivo di grammi 6,00 e hashish del peso complessivo di grammi 5,00, nonché di un bilancino di precisione utilizzato per l’attività di spaccio.

Il minorenne sanseverese veniva quindi deferito in stato di libertà alla Procura dei minori di Campobasso, mentre il trentenne termolese veniva tratto in arresto e condotto presso il carcere frentano a disposizione dei magistrati della Procura della Repubblica di Larino.