Controreplica dei Popolari a Lombardozzi
UN CONSIGLIO SULLA RICHIESTA DI CONSIGLIO…SCUSATE MA NON ABBIAMO CAPITO!
Il gruppo dei POPOLARI PER L’ITALIA al comune di Isernia (Vittoria Succi, Enzo Di Luozzo e Giovanni De Marco) in riferimento alle osservazioni del Presidente del Consiglio di Isernia, sulla richiesta di convocazione di Consiglio Comunale del 27 aprile: “rispondiamo ribadendo quanto disposto dall’art 39 comma 2 TUEL (“il Presidente del Consiglio Comunale o provinciale è tenuto a riunire il consiglio in un termine di venti giorni, quando lo richiedano un quinto dei consiglieri….” ) ; rispondiamo che l’art 19 Regolamento Consiglio Comunale e l’art 33 Statuto Comune di Isernia nulla dicono a supporto di quanto dichiarato dal Presidente stesso. Anzi l’art 33 recita “I Consiglieri Comunali esercitano le loro funzioni senza vincolo di mandato. Ciascun Consigliere, secondo procedure e modalità stabilite dal Regolamento finalizzate a garantirne l’effettivo esercizio ha diritto: b) presentare interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno;…”. Ed, appunto, nella richiesta di consiglio del 27 aprile u.s da un quinto di consiglieri comunali è stato presentato un ordine del giorno. Va sottolineato anche che si richiama lo Statuto utilizzandolo a piacimento decidendo al bisogno se rispettarlo o meno a secondo delle esigenze della maggioranza. Si ricorda in fine che il consiglio è organo sovrano di indirizzo e controllo e ha convocato in passato consigli aventi ad oggetto temi generici e in alcuni casi “non di competenza dello stesso” vedi discussione sulla sanità.
Desta ancora più amarezza constatare quanto è accaduto precisamente oggi, venerdì 14 maggio. Dopo nostra formale diffida, tutti i consiglieri comunali di Isernia ricevono Pec di convocazione di Consiglio Comunale per il giorno lunedì 17 maggio, ore 16:00 presso Auditorium di Isernia “Unità d’Italia”. In tempi normali non ci sarebbe stato nulla da eccepire. Ma tale convocazione recita “… per trattare l’argomento di cui al seguente ordine del giorno: 1) Richiesta di convocazione del Consiglio Comunale presentata in data 27 Aprile 2021 con prot. 16241″ .
Ci chiediamo:
che senso ha questo consiglio quando non si entra nel merito degli argomenti presentati con formale richiesta di consiglio del 27 aprile u.s.? Alla luce di quanto posto non sarebbe stato più corretto, in virtù della convocazione, che il Presidente avesse convocato prima la riunione dei capigruppo? Come giudicare questa convocazione?… Inutile ! Questo è un consiglio dai risultati sterili. Non si è voluto convocare un consiglio su temi da noi proposti, dimostrazione è data dal non averli richiamati nell’ordine del giorno del consiglio del 17 c.m.. Per cui posta così la convocazione dovremmo discutere solo della richiesta? Come già detto, inutile… e non volendo gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini, in mancanza degli argomenti già indicati nell’ordine del giorno, (gettone di presenza, luce, personale apertura e chiusura e personale x le pulizie) noi dei Popolari non prenderemo parte allo stesso. Lasciamo tutto al giudizio dei nostri concittadini”.