Michele Iorio sottoscrive mozione di sfiducia a Toma
Una maggioranza arrogante e incomprensibile. Di fronte al dramma che il Molise sta vivendo anche in maniera particolare rispetto alle altre regioni d’Italia, insieme alle colleghe Romagnuolo e Calenda avevamo presentato un emendamento per correggere l’inutile, incomprensibile e non condivisibile mozione a firma di Vincenzo Niro ed altri. Senza troppi fronzoli che servono a confondere le idee della gente, rispetto ad una vera emergenza abbiamo detto due cose:
- A casa tutti i responsabili della catena di comando che ha gestito la sanità in questo periodo di pandemia
- Sospensione della costruzione della torre Covid al Cardarelli, per le note ragioni progettuali, attraverso un’intesa con il governo nazionale e utilizzare le somme residue per ristrutturare il Vietri di Larino. Creando le condizioni per un ospedale Covid attrezzatissimo e funzionale come tanti altri ospedali in Italia. Invece di prepararci a fare tre strutture di rianimazione in moduli mobili spendendo oltre 5 milioni di euro. Somma che può essere dirottata sul Vietri coprendo anche le spese per il personale.
La risposta della maggioranza che nelle dichiarazioni di voto, con protervia e con qualche offesa anche sul profilo personale, ha respinto ogni possibilità di intesa è stata la premessa sulla base della quale senza ogni dubbio ho sottoscritto la mozione di sfiducia al presidente Toma. Nella piena consapevolezza di aver preso la decisione più utile per i molisani.
Michele Iorio