Il Vice presidente del consiglio regionale, il consigliere Filomena Calenda, ha incontrato in queste ore il commissario ad acta della sanità molisana. L’incontro fortemente voluto dal vice presidente è servito per fare chiarezza sulle dinamiche di alcune situazioni che da tempo sono state portate all’attenzione dell’azienda sanitaria regionale, della struttura commissariale e della regione.
Diversi i temi affrontati durante l’incontro. È stata rimarcata la questione dell’assistenza residenziale e semiresidenziale per le non autosufficienze e le disabilità della regione Molise. In particolare ci si è soffermati sulla struttura dell’AFASEV, che dopo anni di richieste di accreditamento, è ancora in stand-by. Il consigliere Calenda ha chiesto alla struttura commissariale di sollecitare il Governo con l’attivazione delle procedure per mettere la struttura, già fortemente penalizzata, nelle condizioni di poter lavorare senza altre difficoltà burocratiche. Il commissario ad acta Giustini, ha dato, a tal proposito, piena disponibilità per accelerare le dinamiche normative in cui spesso ci si imbatte e che rendono le risoluzioni dei problemi, lunghe nel tempo. L’altro tema affrontato è stato quello degli Operatori Socio Sanitari e anche su questo il commissario ha dato ampie rassicurazioni. A conclusione dell’incontro si è discussa la questione dei dializzati di Agnone, che dal primo febbraio non hanno più il trasporto gratuito con le ambulanze per effettuare il trattamento emodialico. Il commissario si è impegnato a trasmettere la nota e le osservazioni della Calenda all’Asrem, che ha competenza per la risoluzione del problema. “Sono certa che l’incontro odierno produrrà ottimi risultati – commenta a margine dell’incontro il consigliere Calenda . “Le associazioni socio sanitarie che operano quotidianamente a servizio della collettività non devono mai essere lasciate sole dalle Istituzioni. Purtroppo la pandemia- continua ancora la Calenda – ha rallentato tutta la macchina amministrativa, ma confido nella sensibilità del commissario, persona sempre sensibile ai temi della disabilità. Il mio impegno e, voglio ancora una volta rimarcarlo, è sempre al servizio dei molisani. Mi adopererò, come ho sempre fatto, per portare nelle Istituzioni il grido di aiuto di quanti non hanno possibilità di farlo. Continuerò a lavorare per i molisani, per dare loro risposte e soluzioni”.