Prima le lungaggini interminabili dei lavori, ancora in atto, di ristrutturazione dell’intera zona. Quindi modalità delle opere eseguite. Poi paralisi e chiusura delle attività commerciali del rione. Poi ancora le aree di sosta soppresse. A seguire le auto parcheggiate per ore su strade centrali ridottissime. Dulcis in fundo l’assenza di spazi per fare manovra, date le tante vetture parcheggiate in strada. Ecco in notevole sintesi il calvario che dalla scorsa estate stanno vivendo i residenti del rione Mercato, cuore del centro storico di Venafro, esattamente da che sono iniziati a giugno 2016 (!) i lavori di ripavimentazione su piazza Vittorio Veneto.
“Mai avremmo pensato -affermano abbondantemente spazientiti e contrariati quanti vivono al Mercato- di essere esposti a tale montagna di problemi e fastidi quotidiani senza che dal nostro Comune qualcuno si sentisse in dovere di attivarsi per alleggerire i nostri consistenti problemi quotidiani, iniziati all’indomani dei lavori nel nostro rione, cioè da giugno scorso.
Si d’accordo, piazza Vittorio Veneto era ridotta malissimo e andava risanata, ma ci si è mai preoccupati di tutto quanto sarebbe poi ricaduto sulle nostre spalle ? Niente ! Nessuno ha dato ascolto alle nostre reiterate lagnanze ed ancora oggi, a nove mesi dall’inizio delle opere, stiamo patendo problemi di non poco conto, che però non vengono affatto presi in considerazione”. Vuole dettagliare, chiediamo all’abitante del Mercato ? “Nel nostro rione stanno lavorando da 9 mesi -attacca l’interlocutore- e la conclusione dell’intervento è ancora di là da venire.
Mi si permetta anche di osservare su taluni interventi eseguiti, che non convincono affatto. Si prenda l’installazione dei sanpietrini, che già presentano diversi dislivelli sulle strade percorse da mezzi su gomma. Così come è assurdo quel “salto” di buon 10 cm. tra piazza Vittorio Veneto e via Caserta ! Segnaliamo poi che, vuoi per i transennamenti ancora in atto e vuoi per le lungaggini accumulate, più di una delle già ridottissime attività commerciali presenti al Mercato è stata costretta a chiudere, con conseguenti danni economici e perdite di posti di lavoro. Altro grosso problema : le aree di sosta soppresse e i parcheggi consentiti oggi sull’unica strada che solca al centro piazza Vittorio Veneto. E’ difficilissimo oggi circolare al Mercato e, data la presenza di vetture parcheggiate ore ed ore sulla già ridotta arteria che attraversa tale piazza o nei pressi del Monumento alle Bandiere o all’imbocco di via Milano, è un grosso problema per noi residenti fare manovra con l’auto per raggiungere casa o per allontanarsi dal rione.
Insomma un “mare magnum” di problemi e difficoltà quotidiani per noi che viviamo al Mercato, ma dal nostro Comune a mò delle … tre scimmie fanno finta di non vedere, non sentire e non parlare ! Se tutto questo è giusto, fateci sapere ! Noi riteniamo di avere un credito lunghissimo di cose che ci spettano ma che nessuno si degna di darci !”.
Tonino Atella