di Pietro Tonti

Cari genitori vi scrivo, tra qualche giorno dovrete preparare i vostri figli per andare a scuola, bene. Per questo nuovo anno scolastico, oltre a grembiuli, cartelle e astucci dovrete comprare anche un casco da motociclista o da formula uno ai vostri pargoli, a vostra scelta.

La Ministra Azzolina “azzolina che ministra” ha deciso di comprare banchi con ruote agli alunni, si tratta di un nuovo modo per tenere i bambini in mobilità, mai fermarsi e tra una spiegazione e l’altra, i giovanissimi studenti potranno viaggiare e giocare all’autoscontro, mentre apprendono al volo le varie materie.

In questo caso è legittimo per voi condurre a scuola i vostri figlioli con la protezione di un casco, non si sa mai, gli incidenti automobilistici sono sempre dietro l’angolo e anche se le piste sono consentite dal Ministro dell’Istruzione, non dimentichiamoci che i genitori devono essere sempre attenti.

Va bene, va bene che qualcuno deve lucrare nella produzione dei banchi, saranno certamente aziende cinesi, peccato in Italia non ce la facciamo a produrre due milioni di banchi da corsa.

Torniamo alla realtà, ma di cosa state blaterando, un banco fermo senza ruote, certamente distanzia per il covid meglio di banchi mobili, ma se non è così, dite ai genitori degli alunni come siete giunti a questa profonda elucubrazione che vi ha fatto decidere sui tavoli mobili.

Un piccolo appunto al Ministro, visto che si tratta di garantire distanziamento sociale, per quale motivo lei con i suoi luminari non avete ancora pensato al prossimo autunno, quando il freddo costringerà in aule calde e asfissianti, senza ricambi d’aria, con virus e batteri in agguato pronti a colpire i giovani scolari? Non era meglio investire su depuratori e filtri d’aria, anziché su inutili e dannosi banchi mobili?