Calenda: “FNA, si dia seguito a quanto approvato dal Consiglio Regionale. Necessario aumentare il budget per la non autosufficienza prima della pubblicazione dell’Avviso”

 

Il presidente della IV Commissione, Filomena Calenda, ha inviato una nota urgente indirizzata al Presidente della Giunta Regionale, Donato Toma, e all’assessore alle Politiche Sociali, al fine di incrementare il budget deestinato all’Avviso per il Fondo per la Non Autosufficienza 2019 prima che questo venga pubblicato. “Nei mesi scorsi – ha spiegato Calenda – la IV Commissione ha condotto un’indagine conoscitiva per individuare i bisogni dell’utenza beneficiaria e valutare la possibilità di modificare l’Avviso Pubblico che, contestualmente, è stato sospeso. Inoltre, nella seduta consiliare dello scorso 5 agosto ho presentato un ordine del giorno, approvato dall’assise consiliare, con il quale si impegna la giunta regionale a porre in essere tutte le azioni necessarie, sia a livello regionale che nazionale, per individuare i fondi necessari a soddisfare il maggior numero di richieste possibili”.

Dall’indagine conoscitiva, infatti, sono emerse diverse problematiche, prima tra tutte l’esiguità delle risorse finanziarie (€ 3.783.120,00 per l’annualità 2019); somma proveniente esclusivamente dallo stanziamento ministeriale che, seppur incrementata rispetto alle annualità precedenti, non consente di soddisfare tutte le richieste. Nel corso delle audizioni, inoltre, è emerso che la situazione è aggravata dall’assenza, ad oggi, del cofinanziamento regionale di 400mila euro inizialmente previsto dalla deliberazione di giunta regionale del Molise n.79 del 6 marzo 2020 con cui è stato approvato il Programma regionale per la non autosufficienza FNA 2019-2021 e il relativo disciplinare. Dunque, nonostante la deliberazione n.79 prevedesse un co-finanziamento regionale di 400mila euro tale somma non è stata inserita nell’ultimo bilancio regionale. Un importo ridotto delle risorse che consentiranno presumibilmente di soddisfare meno della metà delle istanze prodotte dai cittadini disabili.

“Purtroppo, però, – ha continuato il consigliere Calenda – devo prendere atto che le istanze pervenute e il lavoro svolto dalla IV Commissione non hanno trovato seguito nella recente determinazione dirigenziale del Servizio Programmazione Politiche Sociali Regione Molise n.4332 del 19 agosto 2020, con cui è stata autorizzata la liquidazione e il pagamento ai Comuni capofila degli ATS della somma complessiva di 3.512.366,04 euro per l’attuazione dell’Avviso Pubblico in oggetto, senza apportare nessuna modifica all’Avviso e, per di più, in assenza del cofinanziamento regionale. Le criticità individuate e segnalate in fase di audizione, dunque, continuano a persistere. Mi chiedo, pertanto, a cosa sia servito sospendere il bando per diversi mesi considerato che tale provvedimento non ha prodotto nessun risultato se non ritardare la distribuzione del finanziamento ai danni dei soggetti in condizioni di non autosufficienza? La mancata accoglienza delle istanze pervenute dagli ATS e dagli utenti viene interpretata come una totale chiusura di questa classe politica ai bisogni del territorio e in particolare delle fasce più deboli. Motivo per cui, in qualità di presidente di IV Commissione e alla luce delle recenti deleghe ricevute non posso che esprimere il mio disaccordo su quanto avvenuto. Seppur consapevole di essere un componente della maggioranza, prendo le distanze dalla linea adottata su tale argomento e chiedo, così come auspicato anche nell’odg già approvato, un intervento immediato atto a reperire i fondi necessari a implementare il budget – ha concluso Calenda –, prima della pubblicazione degli Avvisi Pubblici”.