Diversi sono stati gli interventi della Volante e della Squadra Mobile della
Questura, anche nelle ore notturne, presso l’abitazione di due coniugi di Isernia
dopo una richiesta giunta al “113”.
Dopo una breve ma completa e approfondita attività istruttoria da parte
di personale della Divisione Polizia Anticrimine, il Questore di Isernia Roberto
Pellicone ha emesso nei confronti di un uomo, residente nel territorio della
provincia, la misura personale di prevenzione dell’ammonimento,
ammonimento disciplinato dall’articolo 8 della Legge n. 38/2009, il quale dà
la possibilità alla persona offesa, purché non abbia già sporto querela, di
esporre i fatti al Questore, formulando appunto una richiesta di ammonimento
nei confronti dell’autore della condotta persecutoria.
Come in altri casi l’ atteggiamento persecutorio dell’ ex marito, scaturito
da una insensata gelosia e da incompatibilità di carattere e da un uso continuo
di alcol, ha provocato in una donna, uno stato tale di ansia e di paura, tanto da
condizionare la sua vita privata e relazionale: la loro vita di coppia non è stata
mai serena.
Dopo la separazione, vari sono stati gli appostamenti, gli inseguimenti, i
messaggi telefonici, anche nelle ore notturne, gli insulti, le minacce dirette alla
donna ed ai suoi familiari, così lei ha chiesto un aiuto più concreto.
Accertati i fatti, i quali hanno trovato riscontro nelle indagini esperite da
questa Divisione Anticrimine, l’ennesimo marito violento è stato AMMONITO a
tenere una condotta conforme alla legge e ad evitare di porre in essere sia atti
che atteggiamenti persecutori che possano ingenerare nella donna e nei suoi
familiari, il timore di danni fisici, morali o comunque da condizionare la sua vita
privata e sociale.
Sono stati, inoltre, attivati i canali della rete di supporto alle vittime di
violenza; la donna è stata, infatti, informata sui centri antiviolenza presenti in
provincia e sulle possibili alternative per un sostegno sia umano che sociale.