Buone notizie per circa 250 ex dipendenti della Ittierre che hanno diritto alla mobilità in deroga. Dopo mesi di incertezza si sta provvedendo, in queste ore, al pagamento delle spettanze pregresse. Ad annunciarlo è il consigliere regionale Filomena Calenda che in questi ultimi anni ha sempre lavorato, anche sottotraccia, affinché gli ex lavoratori dell’area complessa di crisi ottenessero quanto dovuto.
“Una vera e propria boccata d’ossigeno per questi padri e madri di famiglia che hanno dovuto vivere questo periodo senza la possibilità di ricevere gli ammortizzatori sociali. Un risultato atteso da tempo – ha spiegato Calenda –, per il quale ho sempre lavorato alacremente, senza toni trionfalistici o promuovendo fantomatiche soluzioni, utili più per finire sui giornali che per risolvere concretamente il problema. In tempi non sospetti (marzo 2019) ho presentato un ordine del giorno per individuare i fondi necessari al pagamento della mobilità in deroga agli ex Ittierre. Altresì ho inteso promuovere un consiglio regionale ad hoc per sensibilizzare istituzioni e cittadinanza su tale problematica. Inoltre, negli ultimi tempi ho fatto quotidianamente da tramite tra struttura regionale e Inps, affinché si risolvessero intoppi burocratici che rischiavano nuovamente di rimandare il pagamento. Sono felice – ha continuato Calenda – che tutto si sia risolto per il meglio”.
Il consigliere regionale, però, volge il suo pensiero anche a quei lavoratori (cinquantadue) rimasti esclusi per problematiche tecniche: “Non abbasserò la guardia fino a quando anche loro non otterranno la mobilità in deroga. Inoltre, ritengo che sia necessario attivarsi sin da ora per promuovere politiche attive in grado di ricollocare gli ex lavoratori dell’area di crisi. La mia personale battaglia è solo all’inizio – ha concluso – ma oggi ci portiamo a casa un bel risultato”.