I Carabinieri Forestali, a conclusione di specifiche indagini, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un pensionato perché ritenuto responsabile del reato di maltrattamento di animali. Nello specifico, i Militari Forestali appuravano che l’uomo deteneva, su un terreno di sua proprietà, due cani, un cucciolo di pastore abruzzese-maremmano e un meticcio, in condizioni incompatibili con le loro caratteristiche etologiche.
Il pastore abruzzese-maremmano era legato con una catena fissa troppo corta come anche il meticcio. Inoltre gli animali erano in uno stato di abbandono, al sole e alle intemperie senza riparo, costretti a stazionare in spazi limitati coperti dai loro stessi escrementi. Nell’immediato, i due animali venivano affidati al parco-canile locale per le prime cure veterinarie, mentre l’uomo veniva segnalato all’A.G. per le responsabilità emerse a suo carico.