di Tonino Atella

Gran pessima ineducazione da parte di tanti ogni sabato notte dinanzi alla storica e monumentale Cattedrale di Venafro, situata all’estrema periferia ovest della città. Sarà proprio, forse, la posizione decentrata di tale luogo di culto ed il suo isolamento rispetto al resto dell’abitato cittadino, certo è che puntualmente nelle ore serali e notturne di ogni weekend si registrano azioni di assoluta inciviltà e di totale disinteresse e zero rispetto per l’antica Cattedrale venafrana, visto che sul piazzale antistante, all’ingresso principale e addirittura dinanzi alla stessa Porta Santa situata sulla destra c’è chi si diletta (poveretto/a/i !) ad abbandonare di tutto come bottiglie di vetro, plastica, bicchieri, contenitori di pasti, carta, fazzoletti ect. dopo aver bivaccato, bevuto e fatto tant’altro ! Lo spettacolo, deprimente e che denota la pochezza sociale e civile dei “nostri eroi” ambosessi, tocca purtroppo ammirarlo la domenica mattina a quanti si recano in Cattedrale per la celebrazione del giorno festivo. Questi sono costretti loro malgrado a zig/zagare tra plastica, contenitori di carta, fazzoletti, lattine, bottiglie di vetro ect. per entrare in chiesa ! A questo punto due parole appaiono assolutamente doverose, rivolte ai “nostri eroi” ambosessi della notte : premesso che a casa vostra, ne siamo certi, state accorti a non insozzare e a non lasciare alcunché a terra, perché non usate analogo comportamento di civiltà ed educazione sociale dinanzi ad un luogo religioso, oltretutto di primaria importanza storica come la monumentale Cattedrale venafrana che è di tutti, nessuno escluso? Se finalmente riuscirete a capirlo ed a farlo, o “eroi ed eroine della notte”, darete prova di intelligenza e compostezza, viceversa denoterete vostro malgrado tutt’altro! A proposito … non sarebbe opportuno un più preciso controllo preventivo da parte della Polizia Municipale anche nelle ore serali e notturne, al fine di indurre tali “sporcaccioni/e” della notte a comportarsi da persone civili, corrette ed educate ?