di Tonino Atella
In tanti nel pomeriggio di ieri alla Palazzina Liberty di Venafro per la presentazione della prima opera letteraria del dirigente scolastico Domenico Visocchi, “Il masnadiere”, romanzo storico ambientato nel ‘300 italiano e pubblicato coi tipi di Volturnia Edizioni. Dopo i saluti istituzionali delle autorità locali, a parlarne sono intervenuti l’arch. Maurizio Zambardi ed il prof. Aldo Cervo, i quali hanno sottolineato l’impegno dell’autore, a sua volta presente, e la sua certosina ricerca per un lavoro quanto mai interessante. In effetti Domenico Visocchi, giusta la propria natura di studioso ed uomo di cultura, ha approfondito personaggi, vicende ed episodi del ‘300 italiano, partendo dal personaggio del proprio romanzo, uomo dai tanti lavori per sopravvivere e protagonista di numerose avventure.
Come pure non ha mancato di scrivere di altri esponenti assai particolari del periodo storico affrontato nell’opera, ivi compreso il tribuno Cola di Rienzo. I relatori Cervo e Zambardi sono a loro volta entrati nel merito del lavoro di Visocchi, non tralasciando di approfondire tematiche del romanzo storico in generale e del periodo affrontato dall’autore de “Il masnadiere”. Entrambi i relatori hanno altresì sottolineato l’impegno di studioso e ricercatore dell’ex dirigente scolastico, riconoscendogli di aver firmato un testo di assoluto valore storico e documentario. Dalla sala sono arrivati consensi per quanto ascoltato nel corso della presentazione del lavoro e dallo stesso autore del romanzo. Un testo quindi, “Il masnadiere” di Domenico Visocchi, che arricchisce la già consistente libreria venafrana sotto la positiva spinta dei diversi autori locali.