A SCUOLA DI LEGALITÀ E RESPONSABILITÀ
IL 19 DICEMBRE CIRCA 500 SCUOLE ITALIANE COLLEGATE IN VIDEO CONFERENZA CON DON LUIGI CIOTTI – L’ISTITUTO G. BARONE DI BARANELLO TRA LE SCUOLE SELEZIONATE
Baranello, 18/12/2018
Saranno gli alunni della scuola secondaria dell’Istituto “G. Barone” di Baranello, insieme ad altre centinaia di scuole italiane, ad affrontare il tema della legalità e responsabilità, mediante video conferenza prevista per le ore 09:00 di mercoledì 19 dicembre 2018.
All’importante evento “webinar” – coordinato dall’Agenzia Nazionale eTwinning/Indire – parteciperà DON LUIGI CIOTTI, fondatore dell’associazione antimafia “Libera”, a cui afferiscono oltre 1600 realtà attive in Italia, in Europa ed in America latina nel contrasto alla criminalità organizzata, alla corruzione e nella promozione di una cultura della legalità e della responsabilità civile.
Il tema unico della giornata è suscitare nei ragazzi una riflessione sulle varie forme di ingiustizia sociale, di violenza criminale e di discriminazione, spesso generati dall’indifferenza, dalla rassegnazione e dal silenzio.
La scuola come primo avamposto della legalità, luogo inteso non solo come mezzo di diffusione dei saperi e della conoscenza ma anche dei valori della convivenza civile, delle relazioni, e della crescita personale nel rispetto degli altri, un percorso che nell’Istituto Barone è già in vita da diversi anni, con interventi continui di monitoraggio e di ascolto.
“È un importante momento di crescita dei ragazzi, un momento di confronto con diverse realtà socio culturali che coinvolge non solo il mondo degli adolescenti ma anche quello degli adulti e degli stessi Docenti”. Ad affermarlo è Carmela Pietrangelo, ambasciatrice e referente eTwinning per la Regione Molise.
“È l’occasione – prosegue Pietrangelo – per promuovere progetti di cooperazione e scambio culturale sulla tematica della legalità, non solo all’interno del territorio nazionale, ma anche con altri Paesi europei, che da quotidianamente utilizzano il gemellaggio elettronico offerto dalla piattaforma eTwinning come didattica innovativa di qualità.
Si tratta di fatto di una anticipazione di quello che sarà la priorità eTwinning europea per il 2019, incardinata sulla Partecipazione Democratica, non una novità, visto che le recenti riforme della scuola hanno spostato gli obiettivi e le conoscenze dell’insegnamento della vecchia Educazione Civica nella nuova disciplina “Cittadinanza e Costituzione”, che coinvolge tutti gli alunni già a partire dalle scuole dell’infanzia”.
“La tematica proposta nel seminario-dibattito – conclude l’ambasciatrice eTwinning – costituisce il recepimento delle le competenze “chiave” europee, quella base comune che tutti gli studenti devono raggiungere al termine del corso di studi obbligatorio, con l’auspicio che un argomento così importante ed attuale possa costituire lo spunto per la formulazione di nuovi progetti formativi transnazionali”.
Ad oggi in tutta Europa la community eTwinning dei docenti in rete è di circa 600.000 docenti (65.000 solo in Italia), con decine di migliaia di progetti che coinvolgono Paesi europei, basati sullo scambio e la collaborazione, in un contesto multiculturale e multidisciplinare.
Tra le centinaia di scuole selezionate in tutta Italia saranno solo 5 scuole prescelte ad interloquire con Don Luigi Ciotti, e tra queste ci sarà anche la scuola secondaria di primo grado di Baranello.