di Alessia Tonti
Una cena a base di prodotti genuini e biologici, rigorosamente a km zero, per ribadire il principio che la sana alimentazione possa rappresentare un valido antidoto contro l’obesità ed il rischio di incorrere in problemi all’apparato cardiocircolatorio.
Come è tristemente noto, infatti, le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel nostro Paese, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi. Vita sedentaria, stress e cattive abitudini alimentari sono i maggiori alleati degli “accidenti cardiovascolari”. La prevenzione, quindi, comporta un deciso cambiamento di rotta, specie per quanto concerne l’alimentazione. No al cibo “spazzatura”; si a quegli alimenti sani (e sono davvero tanti) che tutelano la salute del nostro cuore e delle nostre arterie.
Come ampiamente dimostrato da una mole considerevole di studi scientifici, la “dieta mediterranea” può svolgere un ruolo determinante in favore del nostro apparato cardiocircolatorio. Non di meno, altri “frutti” poco sconosciuti in Occidente, presentano proprietà organolettiche straordinarie, tali da esercitare un ruolo importante nella tutela del muscolo cardiaco e dei vasi sanguigni.
Ed ecco allora, per iniziativa dell’Associazione EcoFood (fondata dal giornalista Angelo Bucci), la “Cucina del Cuore”. Trattasi di serate gastronomiche incentrate sulla Dieta Mediterranea, integrata in questa specifica occasione dalla cosiddetta “Zucca Centenaria” (Chayote), una cucurbitacea originaria del Sud America, i cui positivi effetti nella prevenzione dell’arteriosclerosi, dell’ipertensione e del colesterolo sono ormai comprovati. Non di meno, le proprietà terapeutiche di questo prezioso alimento sono tali da esercitare una marcata azione diuretica, antinfiammatoria e di prevenzione verso le patologie tumorali. Valido alleato per la pulizia dei reni (favorisce lo scioglimento dei calcoli renali), questo frutto merita inoltre di essere inserito anche nelle diete dei diabetici.
La prima tappa de “La Cucina del Cuore” è in programma per venerdì 14 dicembre. Location prescelta il rinomato Hotel Dora di Pozzilli, dove gli chef Adriano Cozzolino e Pino Marino, coadiuvati dal loro staff, sapranno proporre pietanze impareggiabili nel sapore e nell’estetica. Soprattutto, grazie al determinante contributo della Biologa Nutrizionista Rebecca Silvestri, le varie portate saranno “assemblate” in modo tale da garantire il giusto equilibrio nutrizionale, favorendo alimenti e sistemi di cottura notoriamente alleati del cuore e dell’intero apparato cardiocircolatorio. Al riguardo estremamente qualificante risulterà l’intervento del Professore Ordinario dell’Università “La Sapienza” di Roma e Direttore del Dipartimento di Angiocardioneurologia dell’Istituto Neuromed di Pozzilli, Giuseppe Lembo. Circa i prodotti utilizzati, infine, in ossequio al concetto “EcoFood” sarà privilegiata la “filiera corta”. Anche le Zucche Centenarie provengono da piante coltivate con successo in zona collinare di Pozzilli.
Il primo appuntamento con la “Cucina del Cuore”, intitolato “La Zucca Centenaria nella Dieta Mediterranea”, è in programma per venerdì 14 dicembre, presso l’Hotel Dora di Pozzilli. Si inizia alle ore 20. Per info e prenotazioni è possibile contattare il numero 0865.908006.