di Tonino Atella
Inquinamento a Venafro e conseguentemente alto tasso di mortalità. Ad asserirlo con una certa periodicità sono determinati ambienti politici, che parlano sovente di inquinamento di aria ed ambiente venafrani con ovvie ripercussioni sul tasso di mortalità in città. Tali voci ovviamente allarmano alquanto l’opinione pubblica.
Per entrare nel merito del delicatissimo discorso è stato avvicinato un personaggio del posto, addentro alla materia in quanto di continuo approfondisce tutto quanto trasmesso dagli uffici pubblici preposti, Arpa Molise compreso. Lo scopo è di argomentare con dati ufficiali alla mano senza “sparare” concetti non suffragati da riferimenti certi. Che ne dice delle ricorrenti voci circa il temibilissimo inquinamento a Venafro con incidenza sulla mortalità cittadina, è stato chiesto al nostro che predilige l’anonimato ? <Non sono affatto d’accordo -attacca l’uomo- stando a quanto ufficialmente comunicato dagli ambienti istituzionali preposti. Nel 2017 non si è avuto a Venafro alcuno sforamento dei dati che attestano la salubrità dell’aria che respiriamo. Nel 2018 c’è stato qualche piccolo sforamento, ma assolutamente non aldilà della soglia di pericolo>. E della mortalità che si registra in città ? <Anche qui notizie fuori luogo ! A Venafro addirittura c’è la mortalità più bassa dell’intero Molise, regione che invece nello specifico presenta dati tutt’altro che rassicuranti nella zona di Termoli/Guglionesi.
Ciononostante si parla sempre e solo di Venafro quando si accenna ad inquinamento ambientale, facendo una sorta di gioco al massacro che di certo non agevola immagine, economia e tant’altro della nostra città>. E’ in possesso di dati da riferire a conferma di quanto asserisce? <Certamente. A Venafro risulta una mortalità dell’8,7 per mille, contro il 10,7 per mille del dato nazionale e del 12,4 per mille del Molise. Nel corso di un anno si registrano mediamente a Venafro circa 100 decessi che non rappresentano affatto un riscontro preoccupante, bensì è una cifra che rientra nella natura delle cose>.
Se così stanno le cose, perché secondo lei tante continue affermazioni circa la pessima aria che si respirerebbe a Venafro con tutte le conseguenze del caso? <Non sta a me rispondere nel merito, ma invito a comportamenti maggiormente responsabili evitando di allarmare circa la non affidabilità di ambiente, aria e prodotti venafrani, altrimenti il danno d’immagine è per tutto e per tutti, con conseguenze altamente negative in prospettiva futura”.