Una tegola pesante finisce sul capo dell’amministrazione D’Apollonio, è un decreto ingiuntivo di circa 350 mila euro che l’azienda Bunder Company S.p.a. non ha mai incassato per la fornitura dei mastelli, cassonetti carrellati per le utenze domestiche, delle buste in mater – bi per i sotto lavelli e di quant’altro necessario per la raccolta differenziata porta a porta attiva nella città pentra.
L’azienda si è attivata per il recupero del dovuto già da qualche mese, ma l’amministrazione si è opposta, opposizione rigettata dal giudice e pignoramento esecutivo autorizzato all’azienda con pignoramento della somma dovuta verso terzi proprio in questi giorni. Nota sarcastica: Dallo slogan iniziale per la campagna promozionale per la differenziata: “mettiamoli alla porta” la realtà dell’azienda fornitrice dei mastelli che alla porta ha messo il comune di Isernia.
La somma iniziale dovuta per l’acquisto dei materiali di circa 230 mila euro, è giunta per legge all’aumento della metà, quindi a circa 350 mila euro che l’Amministrazione deve sborsare. Il pignoramento verso terzi si è attivato nei confronti di enti e banche di cui l’Amministrazione comunale esige crediti, tra cui anche la Regione Molise. Somme che saranno prelevate fino al completo ristoro del debito contratto alla società fornitrice.
Cosa è accaduto? Per quale motivo un debito che pareva alla portata dell’amministrazione almeno nella delibera di Giunta la N.149 del 2 novembre 2017, rientrante nel Programma attuativo Regionale (PAR) a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2013, Asse III° Ambiente e Territorio, “Gestione dei Rifiuti”, riguardante proprio l’acquisto e la fornitura di attrezzature per la raccolta differenziata dei rifiuti, non è stato onorato?
Sono arrivati questi fondi, oppure non sono giunti nei tempi stabiliti e da qui il decreto ingiuntivo e il pignoramento?
Non si poteva arginare il decreto ingiuntivo, mediando con l’azienda fornitrice, prima che si giungesse quasi al raddoppio della somma dovuta per la fornitura, magari allungando i pagamenti con titoli a scadenza?
Domande a cui l’amministrazione dovrà dare delle risposte esaurienti.