Il progetto del Comune di Agnone per la creazione di servizi innovativi al turismo rischia di andare in fumo. L’ente di via Verdi ha a disposizione per tale progetto, ideato e portato avanti dall’ex amministrazione di Michele Carosella, 370mila euro, finanziamenti che ora rischiano di andare persi a causa dei ritardi sull’inizio dei lavori. A preoccuparsi è Maurizio Cacciavillani, ex vicesindaco della giunta Carosella, la quale Giunta ha fatto della programmazione turistica una priorità nell’attività amministrativa.
«Una programmazione fitta che rischia di essere vanificata – spiega Maurizio Cacciavillani, responsabile regionale per gli enti locali del PD -. Il progetto sui servizi innovativi al turismo doveva essere il fulcro di tutto il sistema turistico locale, il punto di riferimento per fare quel salto di qualità di cui Agnone e il territorio alto molisano hanno bisogno». Il progetto ha visto già l’espletamento del bando di gara e l’affidamento dei lavori, che però non sono mai cominciati.
I 370mila euro, che il Comune di Agnone ora rischia di perdere, sono destinati alla creazione di un portale web per mettere in rete le strutture ricettive e le produzioni locali attraverso l’implementazione di una piattaforma di e-commerce e di prenotazione online, di una rete wi-fi cittadina gratuita per soddisfare l’esigenza di una connessione nomade per i visitatori, e di servizi innovativi come la “realtà aumentata” per terminali mobili che consentono al turista di vivere un’esperienza immersiva. Attraverso smartphone e tablet le informazioni appaiono come se fossero realmente nell’ambiente che ci circonda.
Si vedono comparire sullo schermo le informazioni collegate ai punti di interesse storico-artistico nelle vicinanze, con la possibilità di approfondirle (recapiti, orari, immagini, eventi, laboratori artigianali nelle vicinanze, prodotti tipici ecc.) e persino di disporre di audioguide. Il progetto prevede anche la realizzazione di un “destination management system” che servirà a costruire un piano di marketing territoriale e dare quindi agli attori del turismo sul territorio un efficace posizionamento commerciale ed una comunicazione web all’avanguardia. Inoltre è prevista la realizzazione di un visitor center a Palazzo Bonanni, che ha lo scopo non solo di fornire informazioni ma anche di formare guide ed operatori turistici.
Nei 5 anni dell’amministrazione Carosella molto è stato fatto in termini di turismo. Basti pensare alla promozione della ‘Ndocciata che si è fatta conoscere in Umbria sfilando ad Assisi, è stata celebrata con un francobollo stampato da Poste Italiane, fino a diventare protagonista a Milano nel 2015, come evento di punta di Expo in Città. «Tradizione non è culto delle ceneri, ma custodia del fuoco. In questa frase di Gustav Mahler – dice Maurizio Cacciavillani – è racchiuso secondo me il senso di guardare alla ‘Ndocciata, come veicolo per la promozione del nostro territorio.
Gli effetti positivi della manifestazione a Milano e di tutta la programmazione legata alla ‘Ndocciata, che è cresciuta moltissimo nel corso degli ultimi anni, si sono visti chiaramente». Tra le altre attività portate avanti dall’amministrazione Carosella sul turismo, la realizzazione dell’area attrezzata per la sosta camper e l’ottenimento della bandiera gialla quale riconoscimento di eccellenza per il turismo itinerante, la promozione dei prodotti locali tramite l’evento del Prodotto Topico, la cui finale si svolge ad Agnone da due anni.
Gli eventi per incrementare il turismo religioso, attraverso la riscoperta della figura di San Francesco Caracciolo, per esempio, la creazione del museo della Tavola Osca, la convenzione con Trekking Italia per attirare escursionisti sul territorio attraverso un percorso che tocchi varie località dell’Alto Molise, e poi tutte le attività svolte per il decoro urbano, che rendono la città più bella ed accogliente: dalle nuove panchine alle fioriere, fino alla nuova illuminazione e alla programmazione dei lavori per la sistemazione del corso della città.
«Speriamo davvero che il progetto sui servizi innovativi al turismo possa vedere al più presto la luce – conclude Maurizio Cacciavillani -. È necessario che l’amministrazione comunale di Lorenzo Marcovecchio si riattivi immediatamente per non vanificare quando fatto fino ad oggi».