Isernia – Tiene banco la questione sicurezza scolastica tra il Comitato Giovanni XXIII° e le posizioni contrastanti dell’amministrazione comunale. Dopo l’incontro del 30 giugno, resta l’idea del Comitato, di assegnare il nuovo plesso alle due Scuole Medie e di lasciare tutte le scuole nelle attuali sedi, sia la soluzione più sensata. Rafforza tale convinzione anche l’esame delle disposizioni del D.M. 18 dicembre 1975“Norme tecniche aggiornate relative all’edilizia scolastica”, della L. 23/1996 “Norme per l’edilizia scolastica” e della Legge 241/1990 “Legge sul Procedimento Amministrativo”, esame che per i membri del Comitato ha evidenziato non poche criticità nella proposta dell’Amministrazione Comunale. Si ritiene che il trasferimento delle varie scuole dai rispettivi plessi, oltre a presentare criticità dal punto di vista giuridico, potrebbe cagionare un grave ed irreversibile danno all’attività didattica che si ripercuoterebbe sulla qualità della formazione delle generazioni presenti. La polemica scatenata da un articolo riguardante questa questione sui social, ha evidenziato favorevoli e contrari alle critiche del comitato sulle decisioni dell’amministrazione D’Apollonio. In tanti sono con il comune, molti gridano: basta con polemiche si dia corso alla volontà del comune e ci si occupi di problematiche più serie, non spetta a noi mamme decidere, come se questa fosse una problematica di secondo livello. Polemiche a parte intervengono diversi consiglieri comunali di Isernia che con una missiva indirizzata al Presidente del Consiglio comunale di Isernia i Consiglieri comunali (come di seguito riportato nel documento ufficiale) in base all’Art. 27 del regolamento per il Consiglio comunale, chiedono la convocazione con urgenza del Consiglio comunale in seduta pubblica, (adunanza aperta) per discutere, come richiesto dal Comitato Giovanni XXII°, della situazione delle strutture scolastiche pubbliche e della distribuzione degli alunni, anche in vista dell’apertura del nuovo plesso scolastico dell’Ignazio Silone, al fine di appurare quali siano tutte le iniziative intraprese dall’amministrazione. finalizzate alla messa in sicurezza di tutti gli edifici e la tutela degli alunni.
