Ne abbiamo scritto giorni addietro su sollecitazione dei residenti della zona, preoccupati per il persistere della delicatissima questione, ma è proprio il caso di dire che non si è mossa foglia per cui è opportuno tornarci ! In effetti la fittissima ed assai pericolosa boscaglia che avvolge da tempo la scuola media “Pilla” di via Maiella a Venafro, abbandonata anni addietro perché ritenuta pregiudizievole per l’incolumità di alunni e personale scolastico e da allora non più aperta ed utilizzata in attesa di stanziamenti pubblici per il suo recupero e messa in sicurezza, la predetta boscaglia è sempre lì senza che sia stata tagliata e portata via una sola foglia dell’abbondantissimo verde cresciuto a dismisura, tant’è anche alberi ad alto fusto che svettano in cielo all’interno dell’area scolastica. In parole povere un’autentica boscaglia in linea d’aria a 10/20 metri da tantissime residenze private, i cui proprietari continuano a reclamare che si tagli siffatto abbondantissimo verde al fine di restituire alla zona un aspetto migliore e soprattutto per garantire ai residenti la dovuta sicurezza e tranquillità. “Comprendiamo le procedure burocratiche per il recupero della struttura scolastica e dell’area circostante -dichiarano quanti risiedono in via Maiella nei pressi della media “Pilla”- ma non si può abbandonare a se stesso un edificio scolastico pubblico senza preoccuparsi di assicurare a quanti vivono nei pressi il diritto ad un’esistenza senza il patema d’animo d’imbattersi in animali selvatici di vario tipo che di certo vivono nella fittissima boscaglia dell’ex scuola media “Pilla”. Sollecitiamo perciò il taglio e la rimozione dell’abbondantissima vegetazione spontanea cresciuta a dismisura all’interno dell’area scolastica, tanto fitta ed impenetrabile da nascondere addirittura alla vista lo stesso immobile didattico”. Si darà finalmente ascolto a siffatte istanze ? Ce lo auguriamo !
Tonino Atella