Attendere la riforma degli Enti prima di avviare le procedure per un’eventuale chiusura della Camera di commercio di Isernia. Lo chiedono i rappresentanti delle Rsu in una nota inviata al segretario generale e al presidente della Camera di commercio del Molise. “La storia recente delle Camere di commercio di Campobasso Isernia – si legge nel documento – ha visto numerosi evoluzioni, cambiamenti che hanno comportato grandi sforzi organizzativi e impegno di tutte le componenti delle strutture. Sono state attuate politiche di contenimento dei costi, di efficientamento delle funzioni, di riduzione della forza lavoro, nel modo più incisivo possibile consentito senza ledere i diritti di alcuno. Un impegno notevole che ha portato alla costituzione della Camera di Commercio del Molise, seconda in Italia a nascere dall’accorpamento di due enti, ben prima dell’emanazione dei decreti del governo che sono a tutt’oggi in itinere. Ora – spiegano dalle Rsu – ci troviamo di fronte alla richiesta di altri tagli e sacrifici con l’ipotesi di procedere alla chiusura di strutture e addirittura alla messa in mobilità del personale del sistema camerale”. Un invito, dunque, a non anticipare i tempi e a valutare “con l’attenzione e il senso di responsabilità l’opportunità di avviare procedure impegnative e foriere di situazioni potenzialmente peggiorative dei rapporti con le parti sociali e con il tessuto imprenditoriale della regione”.
Fonte (ANSA).