di Tonino Atella
Le nuove frontiere dell’apprendimento minorile e quindi della scienza del terzo millennio ! Così, usando termini importanti ma assolutamente rispondenti alla realtà, l’interessante e divertente “Coding”, il cosiddetto pensiero computazionale scaturito dal progetto messo in atto al Mons. Testa di Venafro dall’ins. Antonio Silvestri col supporto di giovanissimi ambosessi esperti d’informatica esterni alla scuola e finalizzato ad avvicinare i minori all’informatica attraverso strade assolutamente innovative. Di cosa si sta scrivendo ? In effetti trattasi dell’approccio inedito alla soluzione dei problemi e quindi all’apprendimento attraverso l’informatica, usando quanto oggi sta tantissimo a cuore alle generazioni del domani, cioè tablet, monitor del pc e robot. Scoperte recenti che nel prossimo futuro, c’è da starne certi, rivoluzioneranno in positivo le frontiere delle conoscenze e dell’apprendimento. Ed al Mons. Testa sono stati per l’appunto avviati siffatti discorsi pioneristici, dandone pratica dimostrazione con una mattinata tutta informatica, robot e computer condotta benissimo dai piccoli alunni. Con la guida di insegnante ed assistenti i fanciulli hanno illustrato a mamme, papà e nonni le loro abilità nel campo dell’informatica, utilizzando robot, monitor pc e tablet, e gli applausi dei presenti non sono stati affatto pochi. Al termine la soddisfazione era palpabile sul volto degli scolari, visti i risultati raggiunti e i consensi raccolti.