Un aspetto piuttosto ricorrente nella Penisola : la sperimentazione, ossia la provvisorietà come regola. Accade anche a Venafro e riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani entrata in vigore da anni ma fermatasi a metà dell’abitato, appunto perché -è quanto si afferma in giro- avviata in fase sperimentale in attesa forse di perfezionamento, adeguamento, aggiusti ed altro. “D’accordo in linea di massima -dicono gli utenti venafrani- ma di grazia tale sperimentazione quanto durerà, fino a quando si protrarrà ? Le nostre perplessità scaturiscono dal fatto che, mentre in metà dell’abitato cittadino ossia dal Colle, il rione più a nord di Venafro, a via Colonia Giulia si pratica la differenziata, nel resto della nostra città, cioè nelle nuove aree di espansione della pianura, è vigente ancora il vecchio sistema, coi cassonetti per strada dove depositare di tutto e di più.
Data tale particolarissima situazione ci chiediamo se per caso la differenziata praticata nel centro storico venga poi di fatto vanificata nei suoi effetti dal deposito indiscriminato di ogni rifiuto nei cassonetti su strade e piazze e dal successivo smaltimento congiunto sia di differenziata che del sistema pregresso. Se tanto è, ma ci rifiutiamo di crederlo, saremmo all’assurdo !”. Il prosieguo delle considerazioni della gente : “Per quanto appena detto e capire la durata della presupposta sperimentazione, piacerebbe conoscere direttamente dalla società che ha appaltato il nuovo servizio l’esatto stato delle cose e la sua evoluzione. A noi venafrani interessa che la raccolta differenziata produca i suoi effetti e non venga vanificata da situazioni fuori dalla norma”.
Restando in tema da dire che la società che ha appaltato la differenziata ha aperto un proprio sportello amministrativo in uno dei locali del Circolo Leopoldo Pilla in piazza Cimorelli, locali di proprietà comunale e che il Circolo ha ceduto probabilmente su richiesta del Comune anche alla luce del calo di iscritti e frequentanti rispetto agli anni andati, per cui ci si può rivolgere a tale sportello per chiarimenti e delucidazioni.
Tonino Atella