Le campobassane ospiti della corazzata toscana superata all’andata sul parquet di Vazzieri
Il piano partita di coach Sabatelli: “Lavorare sui nostri ritmi e limitare i loro riferimenti”
Negli occhi ben chiari i ricordi del match d’andata quando le rossoblù (era il 9 dicembre) si imposero di undici in un 83-72 figlio “di quella che – spiega senza mezzi termini il coach Mimmo Sabatelli – è stata senz’altro la nostra miglior partita di questa stagione”.
Nei pensieri altrettanto evidente la voglia di mettere subito da parte quei particolari costati una battuta d’arresto a Civitanova Marche nel giorno di Pasquetta.
Per La Molisana Magnolia Campobasso in quella che sarà la seconda trasferta consecutiva di quest’avvio d’aprile, dopo le Marche ci sarà una fermata in Toscana sul parquet del San Giovanni Valdarno, seconda forza nel girone sud del torneo cadetto sotto canestro.
L’ANTAGONISTA “Senz’altro – riconosce ancora il tecnico dei #fioridacciaio – assieme ad Empoli sono la squadra più accreditata al salto di categoria, potendo contare su un organico profondo e completo con diverse giocatrici di spessore. Da parte nostra ci arriviamo con la consapevolezza che, lunedì a Civitanova Marche seppur in una gara non bellissima, alcuni errori, come il numero di palle perse e gli errori ai tiri liberi, hanno finito per compromettere la possibilità di portare a casa il referto rosa, ma hanno confermato un dato ben evidente nelle nostre ultime prestazioni. Quello cioè di una squadra che non molla mai e che è sempre presente sino alla fine”.
Dettaglio senz’altro non marginale di fronte ad un’avversaria che – nel suo roster – può contare su elementi del calibro di Ortolani, Iannucci, Innocenti e Sarni. “Un gruppo con diverse punte insomma – aggiunge Sabatelli – ma è proprio contro squadre che riusciamo ad esprimerci meglio, tanto più che questo gruppo, quando è ferito, riesce a raddoppiare le proprie forze”.
IL POLSO DELLA SITUAZIONE Da un punto di vista fisico, il gruppo rossoblù è in buone condizione con qualche piccolo problemino fisiologico in questa fase di stagione con cui le campobassane stanno cercando di convivere, ma che non dovrebbe ripercuotersi sul confronto.
PROIEZIONE PLAYOFF Del resto, la trasferta a San Giovanni Valdarno rappresenta il primo degli ultimi quattro appuntamenti di regular season per le magnolie, chiamate a conquistare quei punti in grado di dare loro la certezza dei playoff.
“Dobbiamo calibrarci al meglio in prospettiva post season – spiega il trainer rossoblù – anche perché ancora non abbiamo la certezza matematica. Quest’aspetto, peraltro, può rappresentare il giusto stimolo per avere la concentrazione necessaria nelle partite che ci attendono, anche perché, una volta in lizza, abbiamo tutte le opportunità per essere una mina vagante negli spareggi promozione. Raggiungerli sarebbe un obiettivo di rilievo, poi tutto quello che riusciremo ad ottenere in questa seconda fase sarà ampiamente gradito”.
QUESTIONE DI RITMO Nel frattempo, però, tutte le attenzioni sono legate al San Giovanni Valdarno. “Che – chiosa Sabatelli – andrà affrontato come avvenuto all’andata, impostando la contesa sui nostri ritmi e limitando in difesa le loro bocche da fuoco, cercando di non commettere errori”.
CIAVARELLA, RAGAZZA IN TIRO Nelle scorse ore, intanto, bella soddisfazione per l’ala piccola della rossoblù Giulia Ciavarella.
L’esterna Magnolia, infatti, è stata inserita nel primo gruppo da quattordici (sono in totale 28 le giocatrici selezionate tra i 15 ed i 21 anni) impegnato nel progetto #ragazzeintiro. Per le convocate l’appuntamento sarà lunedì 9 aprile in palestra per una giornata in cui l’attenzione sarà focalizzata sul fondamentale del tiro, sviscerato sotto diverse prospettive.