Secondo antico detto, il 30 e 31 gennaio sono comunemente definiti “I Giorni della Merla”. Si vuole che siano, o meglio dovrebbero essere le giornate più fredde e rigide dell’anno.
In effetti tanto tempo addietro proprio a causa delle bassissime temperature un merlo, che sempre la leggenda asserisce fosse inizialmente bianco e candido come la neve, per riscaldarsi e trovare riparo dai bassissimi valori climatici che mettevano a rischio la propria sopravvivenza s’intrufolasse in un camino, rifugiandosi tra cenere e carboni per scaldarsi. Vi rimase a lungo, girando e rigirandosi nel tepore che aveva finalmente trovato.
La cosa però lo trasformò di sana pianta, tanto che una volta uscitone si ritrovò col piumaggio non più bianco, ma tutto nero ! E da allora, appunto, il merlo è completamente nero ! Conseguentemente il 30 e 31 gennaio sono definiti “I Giorni della Merla”, nel ricordo di quanto fantasiosamente accaduto tanto tempo orsono. Solo che, e veniamo all’attualità, di temperature rigide oggi e domani nemmeno a parlarne, visto che nel corso della giornata stiamo sui 13/15° !
Tonino Atella
