E’ ricorrente ad inizio di un nuovo anno scambiarsi auguri tipo “ Buon anno … e che sia migliore del precedente !”. E’ quasi rituale e nessuno si sottrae, in quanto (quasi) tutti hanno necessità di auspicarsi cose nuove, diverse e migliori rispetto al passato. Venafro ovviamente non é sfuggito alla regola e l’incipit del 2018 è corso via su tale falsariga, con auguri a destra e manca di fortune, serenità, sorrisi e felicità. Ci si chiederà : ma che “c’azzecca” (indimenticabile la “storica” espressione del nostro corregionale Di Pietro) tale discorso, con metà gennaio alle spalle ? Ed invece “c’azzecca” proprio, dal momento che in particolare i venafrani a brevissimo termine avranno estremamente bisogno di tantissima fortuna ed oculatezza nelle scelte a farsi, visto quanto si prospetta loro in tema di politica ed elezioni. Per i “poveri” elettori venafrani stimati sull’ordine di 7.500 unità si preannuncia infatti un fine inverno/primavera 2018 “di fuoco”, con ben tre elezioni nell’arco di tre mesi ! In effetti dalle notizie che trapelano si voterà di certo il 4 marzo per le politiche nazionali, probabilmente ad aprile per le regionali del Molise e quasi sicuramente una terza volta a maggio per il rinnovo del Consiglio Comunale di Venafro ! Tre mesi, tre elezioni ! Sicuramente non il massimo per cominciare nel migliore dei modi un nuovo anno da parte di anziani e gente tranquilla che ama stare lontana dalle tipiche tribolazioni elettorali ! A breve l’ufficializzazione della cosa ma ormai, a meno di sorprese dell’ultim’ora, questo il trittico politico/amministrativo elettorale che attende Venafro. Si entrerà una prima volta in cabina ad inizio marzo per il nuovo Parlamento nazionale, quindi ad aprile tempo un mese o giù di lì e si tornerà ad entrare nel seggio elettorale per designare la nuova assemblea regionale del Molise ed infine probabile terza chiamata e terzo voto a maggio, il tutto compreso nell’arco di 90 giorni circa, per rinnovare il consiglio comunale della città ! Viene perciò spontaneo auspicare, appigliandosi a quanto di più buono e positivo Venafro abbia : “ San Nicandro … pensaci tu “ ! Dà una mano ai venafrani a votare bene e per tante situazioni e personaggi diversi in uno spazio temporale sicuramente assai ristretto per non correre il rischio di sbagliare ! E che Dio e San Nicandro la mandino buona ai venafrani !

Tonino Atella