Campobasso 31.10.2017 – Sono trascorsi 15 anni da quel terribile giorno. 27 bambini e la loro maestra persero la vita sotto le macerie della scuola che crollò a causa del terremoto. Da San Giuliano di Puglia la disperazione ed il dolore csi propagarono, come le onde telluriche, all’intera regione e scavalcarono i confini del Molise lasciando attonita l’Italia intera, e non solo.
Oggi la Giornata della Memoria per ricordare quegli angeli e la loro insegnante, strappati alla vita troppo presto. Un pensiero doveroso che scuote gli animi e che riporta all’attenzione la necessità di scuole sicure.
“Si tratta di una priorità in ogni territorio – ha rimarcato il presidente di Confprofessioni Molise, Riccardo Ricciardi – Una urgenza in cui far confluire forze e risorse economiche perché mai più ‘macerie’ tolgano la vita. L’adeguamento sismico delle strutture scolastiche è una priorità e, nonostante il governo regionale abbia negli ultimi anni tagliato il nastro di nuovi istituti, la staticità sismica deve caratterizzare ciascun edificio. L’impegno e l’onestà intellettuale devono essere linee guida per amministratori e professionisti impegnati in questo percorso”.
CONFPROFESSIONI MOL
Ufficio di Presidenza
