Winterline di Venafro, museo bellico senza pace
E’ proprio il caso di dirlo : Winterline di Venafro, museo di reperti bellici del secondo conflitto mondiale raccolti su monti, valli e pianure di Molise occidentale e regioni limitrofe da un manipolo di giovani appassionati, non trova … pace ! Ospitato da sempre nel centro storico venafrano, nel “basso” di un immobile dell’Iacp, arriva periodicamente in cronaca per minacce o preannunci di cacciate ed allontanamenti dal sito in cui trovasi ora perché l’utilizzo dei locali è rivendicato dall’Iacp che ne è proprietario, ora perché c’è da pagare un fitto, ora perché chi negli ultimi tempi paga il fitto anche per i locali di Winterline non è più in grado di farlo e deve perciò assumere iniziative consequenziali, le quali si traducono nel preannuncio di allontanamento/cacciata di Winterline. Ovvia la reazione dei protagonisti del museo in tema, che così si riassume : “Ma come ? Vogliono cacciarci, quando in altri Comuni si farebbero in quattro per ospitarci ? Se necessario, ci incateneremo all’interno del nostro museo pur di non lasciare i locali che da anni ci ospitano nel centro storico venafrano !”. Secondo gli stessi promotori di Winterline gran parte della colpa dei loro problemi logistici è riconducibile al Comune di Venafro che in tanti anni, e stante le periodiche difficoltà incontrate dal museo, non è ancora riuscito a dare risposte complete ed esaurienti per la sistemazione definitiva, gratuita e continuativa di Winterline, museo bellico che appunto non trova pace !
Tonino Atella