Negli ultimi tempi diverse società ed aziende di livello nazionale, nel trasmettere fatture, documenti ed informative ai propri clienti inoltrando lettere via posta o via internet, usano dare del “ Tu “ ai destinatari come si trattasse di persona di vecchia conoscenza con la quale si è in rapporti epistolari di routine.
Uno di tali clienti di Venafro, all’ennesimo lettera col “ Tu “ da parte di Tim, Mediaset ed altre aziende, non gradendo obietta : “No, non ci siamo affatto ! Perché il “ Tu “ da parte di perfetti sconosciuti, quando il sottoscritto usa il più corretto, civile ed educato “ Lei “ nel mettersi in contatto epistolare o telefonico con le predette società ?
A prescindere da tant’altro, trattasi di una questione di educazione e civile comportamento di cui le aziende devono tener conto. Del resto, perché al telefono queste società danno correttamente del “ Lei “ al cliente, mentre poi per lettera o via internet passano al “ Tu “ ? Personalmente propendo per il “ Lei “, continuerò a farne uso e chiedo che altrettanto facciano le aziende nel mettersi in contatto col sottoscritto. O chiedo troppo …?”
Tonino Atella