di Shaana De Santis
Questo il racconto di una giornata trascorsa alla “Pineta”:
Un’Isernia ricca di spunti, storia e interesse è quella che si offre al visitatore, che potrebbe inoltre, regalare nuovi stimoli culturali ai cittadini stessi.
Si scrive molto, mai abbastanza sul sito archeologico di Isernia “La Pineta”, pertanto avrei piacere ad offrirvi una prospettiva diversa: gli occhi di un bambino immersi nell’incredibile mondo del nostro museo.
Ho avuto modo di accompagnare in visita piccoli curiosi, stupiti ed affascinati dalla struttura e dalla visione di reperti e contenuti inseriti nel contesto pentro.
Catturati e sognanti, i loro sguardi sono stati attratti dalla magia che si respira in tal luogo.
“La Pineta”non è un semplice museo, bensì un’esperienza coinvolgente e accattivante.
Proprio la strategica scelta di abbinare il sito di scavo al contesto museale permette a bambini e non, di vivere un favoloso momento storico dall’interno.
Il percorso è organizzato in modo corretto e funzionale, che offre la possibilità di avere un quadro complessivo del rinvenimento.
Il visitatore affronterà un giro tra selci, reperti ossei e pannelli illustrativi, ben disposti, e adatta ad una spiegazione semplice e diretta, fruibile da grandi e piccini.
Dunque questi ultimi restano piacevolmente colpiti dall’originalità delle ricostruzioni di capanne, dalle esaustive schede, e dalla disposizione vivace e giocosa della testimonianza viva delle nostre origini.
Maestosa si erge la riproduzione del Mammut, tappa irrinunciabile per i novelli esploratori i erba; mentre fondamentale e divertente si rivela la “Macchina del tempo”, il dispositivo che permette di ripercorrere all’indietro la storia dai nostri tempi, sino agli albori della nostra specie.
“Mamma non voglio andar via!”queste le parole dei miei cuginetti al termine della gita.
Sono sicura porteranno sempre nel cuore la giornata che hanno trascorso in un’Isernia lontana, dal frastuono caotico a cui sono abituati nella Capitale, e vicina ai mondi incantevoli che sono soliti esplorare con la fantasia.