Richiesta di rettifica da La Molisana – Riceviamo e pubblichiamo

Riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica da La Molisana spa, riguardo all’articolo dell’8 ottobre 2017 in cui si dava notizia della sentenza del 15 settembre del Tribunale di Roma che ha visto coinvolta l’azienda.

“Nessuna sconfitta per La Molisana in tribunale. La nostra pasta, e quella degli altri pastifici coinvolti, è pienamente conforme alla normativa sulla sicurezza alimentare, come avvalorato persino dalle analisi di laboratorio fornite dalle stesse associazioni di produttori cerealicoli pugliesi e siciliani, che nei loro articoli intendevano invece screditare e demonizzare l’acquisto di grano duro importato dall’estero, per promuovere la vendita dei prodotti dei propri associati. Le dette associazioni non sono dunque enti superpartes, ma soggetti di rappresentanza di interessi commerciali.

Ad essere sconfitta dal Tribunale di Roma, dunque, non è la salubrità della pasta, ma la richiesta delle aziende coinvolte di rimozione integrale dei contenuti infamanti e di qualsivoglia versione di essi, da tutti i siti Internet e tutte le Url ricadenti sotto il controllo delle predette associazioni. Il Tribunale di Roma, IL CUI COMPITO NON E’ PRENDERE POSIZIONE IN MERITO AL DIBATTITO SCIENTIFICO IN CORSO SULLA SALUBRITA’ DEGLI ALIMENTI, ha ritenuto – anche in considerazione della rettifica degli articoli originali, a riprova della gravità e infondatezza delle accuse rivolte ai pastai – che gli “articoli in questione costituiscano legittima espressione del diritto di critica e di manifestazione del pensiero”, secondo l’art.21 della Costituzione.

D’altro canto, la presenza di tracce, SEMPRE ENORMEMENTE SOTTO I LIMITI DI LEGGE, di micotossine o di residui di fitofarmaci nella pasta non comporta rischi per la salute. Ad affermarlo sono le Autorità Sanitarie Nazionali e l’EFSA (European Food Safety Authority) che hanno fissato i limiti di legge di assoluta sicurezza, centinaia di volte al di sotto di quelli ritenuti potenzialmente rischiosi per la salute. Inoltre, in merito all’approvvigionamento del grano estero, non esiste nessuna evidenza che i grani importati siano risultati più spesso positivi ai controlli di quelli italiani e che solo loro contengono micotossine:

– Il Ministero della Salute, attraverso il Controllo Ufficiale sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti divulgato l’8 Giugno 2017, ha rilevato che il 99,8% delle analisi sui prodotti importati (di ogni tipologia esaminati) non ha riscontrato residui di pesticidi, nello 0,2% dei casi, sono emersi residui al di sotto dei limiti di legge e solo nello 0,005% delle analisi i residui sono risultati al di sopra del limiti consenti (in ogni caso non pasta);

-Il Ministero della Salute, attraverso il Piano Nazionale per il Controllo delle Micotossine pubblicato il 18 Settembre 2017, non ha rilevato irregolarità in alcun campione di grano importato analizzato. Sono state trovate, a volte, solo delle tracce, ben 100 volte al di sotto dei limiti di legge e di sicurezza. Ma far credere che questo costituisca di per sé un problema per la salute è irresponsabile e pericoloso.

Noi de La Molisana, da sempre siamo trasparenti con il consumatore e non facciamo mistero di utilizzare anche grano duro estero, vedi https://goo.gl/QwCQP2, come il grano Kronos proveniente dall’Arizona, ritenuto dai nostri esperti mugnai il migliore al mondo, per integrare le caratteristiche qualitative di quello nazionale e assicurare al consumatore quella costanza qualitativa del prodotto a cui ormai lo abbiamo abituato. Tuttavia ci teniamo a sottolineare che, come gli altri pastai italiani, siamo fortemente motivati a migliorare la qualità e la produzione sostenibile del grano duro nazionale, attraverso la sottoscrizione di contratti di filiera pluriennali.

La Molisana, ad un anno di distanza dall’impegno siglato con oltre 600 produttori di Molise, Puglia, Marche e Lazio, nel 2017 ha concluso con successo l’acquisto di 11 mila tonnellate di grano duro Maestà di qualità eccellente, impegnandosi per la stagione 2017/18 nel raddoppio dei volumi.

In conclusione La Molisana dal 1912 ha costruito una solida reputazione e produce una pasta buona e sicura che soggiace a tutti i rigorosi controlli delle Autorità Pubbliche, ai quali si aggiungono i tantissimi autocontrolli volontari sull’intera filiera produttiva che presidia”.

La Molisana spa